È un ritornello a cui ormai siamo abituati, poiché lo abbiamo già ascoltato negli anni scorsi con Patty Jenkins (per Thor: The Dark World) e Edgar Wright (per Ant-Man): Ava DuVernay, reduce dal successo di Selma, ha trattato con i Marvel Studios per ottenere la regia di Black Panther, ma le solite “differenze creative” l’hanno spinta a rinunciare al film.
Lo ha rivelato lei stessa in un’intervista con Essence:
Non firmerò per dirigere Black Panther. Mi limiterò a dire che abbiamo idee diverse su come dovrebbe essere la storia. Marvel ha un certo modo di fare le cose, e credo siano fantastici, molta gente adora ciò che fanno. Adoro che mi abbiano contattata.
A quanto pare, DuVernay e lo studio hanno discusso in maniera approfondita, e infatti la cineasta ha persino incontrato il protagonista Chadwick Boseman:
Mi è piaciuto molto incontrare Chadwick, gli sceneggiatori e tutti gli esecutivi della Marvel. Alla fine, è una questione che riguarda la storia e la prospettiva. Semplicemente, non siamo riusciti a vedere le cose dallo stesso punto di vista. È stato meglio per me capirlo adesso piuttosto che citare delle “differenze creative” più tardi.
Non sappiamo quali siano gli aspetti che hanno diviso le due parti, ma è il prezzo da pagare per l’universo condiviso: i Marvel Studios, al fine di mantenerlo unito e coerente, esercitano un controllo molto serrato sui loro film, e non tutti i registi sono disposti ad accettarlo. Ora, la Casa delle Idee dovrà cercare qualcun altro, ed è probabile che decida di scritturarlo entro l’anno per consentirgli di sviluppare la sceneggiatura in tutta calma. Black Panther uscirà a luglio 2018, quindi le riprese si svolgeranno nel 2017.
Vi terremo aggiornati.
Fonte: Collider
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