Emma Watson si è unita al cast del film tratto dal romanzo fantascientifico Il Cerchio, scritto da Dave Eggers e pubblicato in Italia da Mondadori. L’attrice reciterà al fianco del Premio Oscar Tom Hanks, che parteciperà anche come produttore attraverso la sua Playtone Pictures.
La Watson interpreterà una ragazza che si è da poco laureata e che comincia a lavorare per una compagnia digitale conosciuta come Il Cerchio, che attraverso l’uso di Internet punta a fondare una nuova era di civiltà e trasparenza. Il film sarà un profonda riflessione sui rischi che corre il mondo nell’era del web.
James Ponsoldt (The Spectacular Now), che si occuperà anche della sceneggiatura, ha parlato del coinvolgimento dell’attrice, che ha preso il posto di Alicia Vikander, attrice vista in Ex Machina, il debutto alla regia di Alex Garland.
Emma Watson è una delle mie attrici preferite. Il suo incredibile talento, la sua sensibilità e la sua profonda intelligenza daranno al film moltissima energia.
Questa la trama del libro:
“Mio Dio, questo è un paradiso” pensa Mae Holland un assolato lunedì di giugno quando fa il suo ingresso al Cerchio. Mai avrebbe pensato di lavorare in un posto simile: la più influente azienda al mondo nella gestione di informazioni web, un asteroide lanciato nel futuro e pronto a imbarcare migliaia di giovani menti. Mae adora tutto del Cerchio: gli open space avveniristici, le palestre e le piscine distribuite ai piani, la zona riposo con i materassi per chi si trovasse a passare la notte al lavoro, i tavoli da ping pong per scaricare la tensione, le feste organizzate, perfino l’acquario con rarissimi pesci tropicali. Pur di far parte della comunità di eletti del Cerchio, Mae non esita ad acconsentire alla richiesta di rinunciare alla propria privacy per un regime di trasparenza assoluta. “Se non sei trasparente, cos’hai da nascondere?” è uno dei motti aziendali. Cioè, condividere sul web qualsiasi esperienza personale, trasmettere in streaming la propria vita. Nessun problema per Mae, tanto la vita fuori dal Cerchio non è che un miraggio sfocato e privo di fascino. Perlomeno fino a quando un ex collega non la fa riflettere: il progetto di usare i social network per creare un mondo più sano e più sicuro è davvero privo di conseguenze o rende gli esseri umani più esposti e fragili, alla fine più manipolabili? Se crolla la barriera tra pubblico e privato, non crolla forse anche la barriera che ci protegge dai totalitarismi?
La produzione del film dovrebbe cominciare molto presto, dato che le intenzioni sono di farlo arrivare in sala nel 2015. Come al solito vi terremo aggiornati su ogni sviluppo.
Nel 2008 Dave Eggers ha collaborato con il regista Spike Jonze, scrivendo la sceneggiatura del film Nel paese delle creature selvagge (Where the Wild Things Are), tratto dall’omonimo classico della letteratura per ragazzi di Maurice Sendak.
Fonte: Aceshowbiz