Skynet è reale. Beh, più o meno. Non stiamo parlando, infatti, della rete di supercomputer che ha causato il “Giorno del Giudizio” nella saga di Terminator, ma di un programma sviluppato dalla NSA (National Security Agency), l’organismo governativo degli Stati Uniti d’America che, insieme alla CIA e all’FBI, si occupa della sicurezza nazionale.
Si tratta dell’ennesima rivelazione del Datagate scaturita dai documenti di Edward Snowden e si inserisce nella lista dei programmi di spionaggio a disposizione dell’intelligence statunitense. Ma come funziona nello specifico Skynet?
Nello specifico si tratta di un programma che ha come scopo l’identificazione di possibili comportamenti terroristici: Skynet sfrutta i metadati delle comunicazioni telefoniche mobili per scovare possibili terroristi, monitorando ad esempio i movimenti di utenti sospetti in Pakistan.
La Guerra contro le Macchine, dunque, è ancora lontana. Possiamo tirare un sospiro di sollievo e attendere l’arrivo in sala di Terminator: Genisys, il quinto capitolo della saga inaugurata da James Cameron negli anni ’80.
Terminator: Genisys è prodotto dalla Paramount Pictures in collaborazione con Skydance Productions. Dietro la macchina da presa c’è il regista di Thor: The Dark World Alan Taylor, mentre nel cast troviamo Arnold Schwarzenegger, nel ruolo del letale cyborg che dà il titolo al film.
Con lui ci saranno Jai Courtney nel ruolo di Kyle Reese, Jason Clarke in quello di John Connor, la star di Game of Thrones Emilia Clarke in quelli di Sarah Connor, e l’ex Doctor Who Matt Smith, che avrà un ruolo molto importante, destinato a crescere nei sequel proprio come quello di J.K. Simmons, che interpreterà “un detective alcolizzato che per più di tre decenni ha seguito un bizzarro caso riguardante Sarah Connor e i robot”.
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Fonte: The Verge