Mad Max: Fury Road è il sequel della famosa trilogia di Mad Max uscita negli anni ‘80 di cui qualcuno a quanto pare sentiva il bisogno. Qualcuno che dagli anni ‘80 non è mai uscito: George Miller.
Genti! Andate a vedere #MadMax per un paio d’ore molto divertenti ed estremamente tamarre. #cinema
— Silvia M. Esposito (@Sylviewee) 17 Maggio 2015
Il ruolo di Max, il protagonista che trent’anni fa era interpretato da Mel Gibson, questa volta è toccato ad un lampadatissimo Tom Hardy che nonostante tutte le battute che ha nel film (ben cinque) viene messo in secondo piano da Furiosa, una Charlize Theron rasata, sporca e con un braccio tagliato. Sì, è gnocca comunque.
La trama, che inizialmente è stata scritta sullo scontrino delle creme abbronzanti di Tom Hardy, è più o meno questa: Max si ritrova su un’autocisterna corazzata piena di benzina e sventolone, e deve scappare da una banda di metallari arrapati da entrambe le cose. Vi ho appena spoilerato tutto il film, perdonatemi.
Ho appena visto Mad Max e ora voglio solo uscire dal finestrino e sparare a quelli davanti in tangenziale urlando TU CONTINUA A GUIDARE
— NikiPedia (@nikipedia__) 16 Maggio 2015
Nella prima fase dell’inseguimento Max viene usato come la statuetta delle Rolls-Royce da Nux (Nicholas Hoult), uno scagnozzo qualunque incline al suicidio che nel corso della storia incredibilmente scoprirà di trovarsi meglio in mezzo a cinque top model mezze nude piuttosto che circondato da centinaia di uomini che nei casi migliori fanno poco meno schifo di lui.
Io sono quella che in Mad Max va in giro in bicicletta
— Ciòran(core) (@ciorancore) 17 Maggio 2015
Il grande punto a favore del film sono gli effetti speciali, sempre perfetti e impeccabili, con delle esplosioni che farebbero tornare Michael Bay a giocare con i fuochi d’artificio di capodanno. In particolare merita di essere menzionato colui che diventerà l’eroe dei metallari di tutto il mondo negli anni a venire: il chitarrista appeso ad un camion circondato da amplificatori, la cui chitarra emette getti di fuoco. Perché l’autoradio con le lucine colorate a volte non basta.
Il tizio con la chitarra sputafuoco nuova icona punk post apocalittica. #MadMax
— Chanandler Bong (@reeverbero) 16 Maggio 2015
All’unanimità il mondo ha eletto come vera grande sorpresa di Mad Max il ritorno di Megan Gale. La sua visione ha catapultato la maggior parte degli spettatori negli anni ‘90, molti dei quali sono poi stati visti tentare di attivare la Christmas Card della Omnitel con scarsi risultati.
La parte più bella di #madmax è quando scopri che Megan Gale esiste ancora ed è pure figa
— Jimmy from Mars (@jimmyphenomenon) 15 Maggio 2015
ma Megan Gale in #MadMaxFuryRoad ?? LOL pubblicità Omnitel subito saltata alla mente
— Doppiaggi Italioti (@doppita) 15 Maggio 2015
Scopri tutto sugli altri film della saga:
Per maggiori informazioni potete consultare la scheda del film sul sito Warner Bros. QUI trovate la pagina facebook italiana del film.