Project CARS non è un racing game come gli altri. In primis il “curriculum” del team di Slightly Mad Studios può contare, t sui due episodi di Need for Speed: Shift e Test Drive: Ferrari Racing Legends. Inoltre anche la nascita e lo sviluppo del titolo è stato decisamente sui generis visto che CARS è l’acronimo di Community Assisted Racing Simulator.
La produzione è stata infatti un grande progetto di crowfunding. I membri della community non solo hanno potuto provare tutte le build del gioco, ma anche fornire le proprie impressioni e, dialogare direttamente con gli sviluppatori e presenziare ai meeting in caso di finanziamenti importanti. Ovviamente anche i profitti delle vendite saranno divisi con i co-finanziatori. Dopo tanti rinvii, il videogame è arrivato da pochissimi giorni nei negozi e dopo averlo testato su Playstation 4 (al momento è disponibile anche su Xbox One e PC; prossimamente su Nintendo Wii-U), vi presentiamo tutte le nostre impressioni in merito.
Dopo aver corso in lungo e in largo su decine di circuiti delle oltre 110 location presenti, il primo elemento da mettere in evidenza di Project Cars, è l’incredibile possibilità di personalizzazione della nostra esperienza virtuale. A nostro piacimento potremo veramente scegliere QUALSIASI parametro di gioco trasformando le nostre corse in un quasi arcade da una parte o in simulatore iper realistico dall’altra.
La capacità di adattamento è stratosferica così come la quantità di piste presente che, stando a quanto dichiarano i programmatori, lo rendono il racing con la più grande serie di tracciati presenti. Purtroppo lo stesso non si può dire per il “roster” delle auto presenti. Vero che ci sono all’incirca 80 bolidi di varie categorie da competizione ma la mancanza di licenze importanti (due nomi su tutti: Ferrari e Lamborghini) ovviamente si fanno sentire anche se la varietà non manca: si parte dai kart e si arriva fino alle Gran Turismo.
Project Cars presenta un’ottima modalità carriera per il single player che vi farà tenere il disco di gioco all’interno della vostra console per molto tempo a lungo e come se non bastasse non poteva mancare una massiccia dose multiplayer per un massimo di 16 giocatori e la possibilità di creare lobby pubbliche e private, sempre nuovi eventi, elementi social come replay e modalità foto. Anche l’organizzazione delle corse con una direzione gara molto severa è sicuramente da apprezzare e da quanto abbiamo visto, scoraggia fortemente i furbetti del circuitino…
Promozione a pienissimi voti per la realizzazione grafica. Siamo di fronte a modelli di vetture straordinarie, cura maniacale per i dettagli, effetti meteo dinamici al top su quanto visto fino ad oggi su questa generazione di console ed il frame rate a 60 fps regala una sensazione di velocità stratosferica senza dimenticare il ciclo giorno-notte che assicura momenti di rara spettacolarità in un racing. Anche la qualità delle ambientazioni è molto elevata, anche in quelle più “piene” a cominciare dai grattacieli Montecarlo. Il sonoro è composto da tutti gli effetti sonori di una corsa ed aumenta la sensazione di realismo alla nostra esperienza su asfalto.
Project Cars quindi vince e convince. Su Playstation 4 ed Xbox One non ha neppure concorrenti diretti visto che Forza Motorsport e Drive Club rappresentano un’esperienza di gioco meno simulativa e più arcade. Se quindi cercate un racing profondo e realistico (ma comunque personalizzabile a proprio piacimento), la produzione “comunitaria” di Slightly Mad Studios fa sicuramente al caso vostro.
VOTO 9