Cinema SW Japan

Nel dominio di Cenerentola, Humandroid di Blomkamp non debutta benissimo neanche in Giappone

Pubblicato il 26 maggio 2015 di Redazione

In linea con quelli che sono stati i risultati un po’ in tutto il mondo, forse per una promozione non calibrata bene, o forse per demerito del lungometraggio stesso, sia come sia, ma anche in Giappone Humandroid non ha acceso gli animi degli spettatori più di tanto. Il film diretto da Neill Blomkamp che pure gode del supporto di William Gibson, lo scrittore infatti lo ha sostenuto a spada tratta su twitter, nel fine settimana di debutto ha incassato circa 700 mila dollari, proiettato in 267 sale dell’arcipelago e classificandosi così all’ottavo posto. Ancora una volta a dominare la classifica è stato Cenerentola di Kenneth Branagh, al primo posto per la quinta settimana consecutiva e con un incasso totale che sfiora i 38 milioni di dollari. Le ragioni del successo, come ha giustamente fatto notare l’Hollywood Reporter, risiedono anche in fattori non necessariamente legati alla qualità o all’attrattiva del film di per sé. Cenerentola infatti gode in Giappone di un ottimo doppiaggio, ottimo nel senso che sono stati usati attori di grido, e le canzoni inoltre sono state trasposte in giapponese con molta cura. Insomma un lavoro ben fatto che mescola gli stessi ingredienti, con tutti i limiti del caso naturalmente, che avevano elevato alle stelle Frozen l’anno scorso, di fatto  il film ha torreggiato al box office per quasi sei mesi. 

  

L’entrata più alta durante lo scorso fine settimana si è avuta con il film di casa Initiation Love, metà triangolo amoroso e metà mistery, che ha debuttato bene al secondo posto con circa 1,8 milioni di dollari d’incasso, mentre  The Maze Runner – il labirinto, arrivato in Giappone – come spesso accade con molti lungometraggi – con mesi di ritardo rispetto agli altri mercati, ha aperto al quarto posto con poco più di un milione e mezzo di dollari. 

(fonti: eiga.com, Hollywood Reporter)