Continuano a spuntare nel web nuovo aggiornamenti sul prossimo capitolo della saga Venerdì 13, inaugurata nel 1980 da Sean S. Cunningham e continuata con altre 12 pellicole, l’ultima delle quali diretta nel 2009 da Marcus Nispel.
Qualche giorno fa vi abbiamo riportato alcune dichiarazioni di Brad Fuller, co-fondatore con Michael Bay e Andrew Form della Platinum Dunes, che ha spiegato quanto siano stati importanti i feedback dei fan per definire l’estetica del film (QUI trovate maggiori informazioni).
Ora è il turno dello sceneggiatore Nick Antosca (Hannibal) che si sta occupando della storia e ha specificato che non si tratterà di un sequel:
Non è un sequel del film del 2009. Ci saranno nuovo personaggi, sarà ambientato in un periodo diverso, lo stile sarà differente.
A differenza di altri recenti titoli targati Platinum Dunes, come The Purge e Project Almanac, il nuovo Venerdì 13 non sarà un film a basso budget, sarà una via di mezzo tra i 20 milioni di dollari spessi nel 2009 per l’ultimo capitolo della saga e i 3-4 milioni spesi per The Purge. La rivelazione più importante riguarda però l’immortalità di Jason:
C’è sempre stata un forte componente soprannaturale in questi film. Si sfida ogni logica perché abbiamo sempre visto Jasono morire in ogni film per poi resuscitare nel successivo e nessuno ha mai veramente spiegato di cosa si tratta. Ecco, questa è una cosa su cui mi sono trovato molte volte a pensare. È come se fosse soprannaturale, ma di cosa si tratta veramente? Questi sono gli elementi con cui stiamo giocando. Niente è stato deciso, ma si tratta di una cosa del genere: come diavolo fa a tornare ogni volta?
La gente vuole tradizionalmente sapere come e perché le cose succedono, poi accade questa cosa alla fine di questi film e nessuno sembra voler fornire una spiegazione. Così la gente ha cominciato ad andare al cinema con la consapevolezza che il cattivo non sarebbe mai veramente morto sul serio. Eppure noi non abbiamo mai dato per scontato questo concetto. Sono proprio queste le cose che ci stiamo chiedendo. Vedremo cosa salterà fuori.
Questo dichiarazioni si riagganciano ad altre, sempre di Fuller, a proposito del ritorno di Mrs. Voorhees, madre del temibile e immortale serial killer Jason Voorhees interpretata nella pellicola originale da una diabolica Betsy Palmer, e di una storia ambientata negli anni ’80 (QUI trovate maggiori informazioni).
Dietro la macchina da presa ci sarà David Bruckner sceneggiatore e regista dell’episodio “Amateur Night” presente nell’antologia horror V/H/S. Per il momento è tutto, non possiamo fare altro che attendere ulteriori aggiornamenti.
QUI trovate un articolo di approfondimento sul primo capitolo della saga.
Fonte: STYD