Una sana ventata di follia e giocosità ha investito Cannes nella giornata di ieri, quando è stato presentato l’ultimo film di Miike Takashi, Yakuza Apocalypse. Il regista giapponese infatti impossibilitato ad attendere la manifestazione in quanto impegnato nel suo prossimo lavoro, l’autore di Osaka ha come risapito dei ritmi lavorativi battenti di due o tre film per anno, ha salutato il pubblico presente in sala con un video in cui è apparso vestito da geisha con tanto di parasole tradizionale. Lo stesso “abbigliamento” appare nel poster che vedete più sopra che è stato usato per presentare il lungometraggio alla Quinzaine, un poster per certi versi più orrorifico di tanti altri della massiva produzione di Miike.
Ma le sorprese ieri non sono finite qui, prima e dopo la proiezione hanno infatti fatto capolino due dei protagonisti del film, Yayan Ruhian, l’attore indonesiano ed esperto di arti marziali che si è esibito in una serie di calci volanti e soprattutto il pupazzo-rana che ha mandato in visibilio il pubblico ed i critici, molti dei quali hanno aprezzato assai questo ultimo lavoro di Miike. Robbie Collin, il critico cinematografico de The Telegraph, per esempio lo ha definito un film eccezionale:
