Cinecomic

La DC Comics lascia New York, e la Marvel… si commuove con Rocket Raccoon!

Pubblicato il 11 aprile 2015 di Lorenzo Pedrazzi

Il rapporto che intercorre tra DC Comics e Marvel Comics, le due colonne portanti del fumetto supereroistico statunitense, non è fatto solo di rivalità e concorrenza. Certo, le provocazioni da ambo le parti non mancano: pensate, ad esempio, all’ironico “Fuck Marvel” con cui Jason Momoa ha recentemente firmato un poster di Aquaman, stuzzicando il confronto tra le divisioni cinematografiche delle due case editrici. Ma la rivalità non è tutto, anche perché, in fondo, sia Marvel sia DC operano nello stesso campo, sulle stesse passioni e sullo stesso immaginario: la stima reciproca, l’interscambio di grandi artisti e le collaborazioni editoriali (come gli albi Marvel vs DC e Amalgam, in cui gli eroi dei due universi si sono scontrati o fusi tra loro) non sono mai mancate.

Così, quando la DC ha annunciato l’abbandono della sua sede storica di New York per trasferirsi a Burbank, in California (dove si trova il dipartimento amministrativo e digitale della società), la Marvel ha salutato la sua grande rivale con un tweet commosso: la gif di Rocket Raccoon in lacrime, direttamente dal finale di Guardiani della Galassia!

Può sembrare un evento marginale, ma dal punto di vista della storia del fumetto americano è una grossa novità: New York è sempre stata l’epicentro del fumetto supereroistico, e le due grandi case editrici si sono date battaglia nella Grande Mela per decenni… basta leggere Le fantastiche avventure di Kavalier e Clay, il capolavoro di Michael Chabon, per scoprire le radici di questo fenomeno.

Insomma, potete odiare il vostro dirimpettaio finché volete, ma se un giorno egli decide di andarsene, non potrete fare a meno di sentirvi un po’ più vuoti.