Ci volevano dei supereroi per battere il ciclone Cinquanta Sfumature! In testa alla classifica italiana del weekend troviamo una nuova uscita, è Spongebob – Fuori dall’acqua di Glenn Berger e Jonathan Aibel.
La spugna di mare più divertente del mondo dell’animazione è tornata a farci ridere con una nuova avventura in 3D, nel cui cast troviamo anche Antonio Banderas, e l’incasso nei quattro giorni è stato strepitoso: ben 2.3 milioni di euro incassati nei 560 schermi a disposizione (1.1 milioni solo ieri), con un’ottima media per sala di 4mila euro.
Negli USA il film ha raggiunto quota 140 milioni di dollari, mentre nel mondo è già arrivato a 236 milioni (ne è costati 74) ma deve uscire ancora in molti mercati. La SpongeBob Mania è ancora viva, e speriamo di non dover aspettare altri dieci anni per un nuovo lungometraggio sulla simpatica spugna di mare!
Al suo terzo weekend di programmazione si deve accontentare del secondo posto il film fenomeno Cinquanta sfumature di grigio, l’adattamento del romanzo di E L James e con protagonisti Jamie Dornan e Dakota Johnson nei panni di Christian Grey e Anastasia Steele.
Poco meno di mezzo miliardo di dollari raccolti in meno di venti giorni, e l’Italia è stato uno dei mercati più influenti. Negli ultimi quattro giorni altri 1.34 milioni di euro finiti nelle casse del film (media 2600 euro), per un totale raggiunto di 18.28 milioni di euro, a dir poco strepitoso. Tra pochi giorni supererà i 18.9 milioni di American Sniper e diverrà il maggiore incasso degli ultimi 12 mesi, e non appena superato Frozen (poco sotto i 20 milioni) sarà il migliore dai tempi di Sole a Catinelle.
Ottima tenuta per Noi e la Giulia di Edoardo Leo, commedia con Luca Argentero e Claudio Amendola, che perde solo il 19% rispetto al weekend d’esordio. Altri 1.01 milioni di euro (media 2500 euro), per un totale di 2.5 milioni pronto a crescere nelle prossime settimane. Poco sotto troviamo il convincente Kingsman: The Secret Service, il film di Matthew Vaughn (Kick-Ass, X-Men: L’inizio) basato sul fumetto scritto daMark Millar (Kick-Ass) e illustrato da Dave Gibbons (disegnatore di Watchman). Nel weekend incassati 928mila euro, con una media molto positiva di 3300 euro per sala (la seconda della classifica): aspettiamoci una lunga tenuta.
il vincitore dell’Oscar come Miglior Film, l’acclamato Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) di Alejandro González Iñárritu, cresce del 44% rispetto allo scorso weekend grazie alla popolarità delle statuette vinte e ad una piccola iniezione di sale: altri 790mila euro incassati dalla pellicola, per un totale di 3.5 milioni. A che cifra si fermerà? Riuscirà ad avvicinarsi ai 5 milioni di euro finali?
Le leggi del desiderio, ritorno di Silvio Muccino dietro la macchina da presa, è la delusione del weekend: settima posizione, 400mila euro incassati, ma soprattutto deludente media per copia a fatica superiore ai 1000 euro per sala. Decimo posto per Automata, thriller cibernetico con Antonio Banderas (326mila euro, media quasi 2mila euro), mentre al dodicesimo posto troviamo Vizio di Forma di Paul Thomas Anderson (The Master) con Joaquin Phoenix, nel ruolo del protagonista Doc Sportello, e Benicio Del Toro: 317mila euro per l’intenso film candidato a due premi Oscar, con una media di 1400 euro per sala.
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