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Primi dettagli sul costume di Will Smith nei panni di Deadshot in Suicide Squad [RUMOR]

Pubblicato il 25 marzo 2015 di Marlen Vazzoler

Continuano a uscire nuove informazioni, non confermate sulla squadra di villain DC che verrà reclutata da Amanda Waller (Viola Davis) per portare a termine delle missioni suicide nel film di David Ayer, Suicide Squad. Oggi è la volta di Deadshot il personaggio interpretato da Will Smith, all’anagrafe Floyd Lawton, che abbiamo già conosciuto sul piccolo schermo con il volto di Michael Rowe nello show di Arrow.

Come sarà questa nuova versione del costume del famoso assassino DC?

-avrà la maschera tradizionale, con la benda sull’occhio che funge da mirino, che gli coprirà gran parte del viso anche se sarà visibile la parte inferiore della faccia;
-colori rosso scuro e nero;
-un giubbotto antiproiettile sagomato;
-ha delle pistole sui polsi;
-per la maggior parte usa un fucile da cecchino

per Umberto Gonzales di Latino Review questa fan art di Razzann da una buona idea di quello che sarà il nuovo look del personaggio:

Qui potete vedere come Razzann ha creato la fanart

Deadshot – Process by razzann on DeviantArt

Vi ricordo che Suicide Squad ruoterà attorno alla squadra di supercriminali della DC Comics, incaricati di svolgere missioni estremamente pericolose (o suicide, da cui il nome) in cambio di sconti di pena o altri vantaggi. Il cast è composto da Will Smith (Deadshot), Jai Courtney (Capitan Boomerang), Cara Delevingne (Enchantress), Jared Leto (Joker) e Margot Robbie (Harley Quinn), Joel Kinnaman (Rick Flag) e Viola Davis (Amanda Waller).

QUI trovate la nostra guida sul film

QUI le informazioni sull’Onslaught

Suicide Squad è diretto da David Ayer (il regista dell’atteso Fury con Brad Pitt), che sta rimettendo mano alla sceneggiatura di Justin Marks sulla base di Quella sporca dozzina, sua fonte d’ispirazione. Il film uscirà nei cinema il 5 agosto 2016. Per un quadro generale su tutti i cinecomic DC in uscita fino al 2020, vi invitiamo a leggere la nostra guida.

Fonti Umberto Gonzales, razzann