Steven Moffat non ha ancora cominciato a scrivere la quarta stagione di Sherlock con Mark Gatiss, ma ha promesso che nei prossimi tre episodi verranno date delle risposte a delle domande che nessuno ha ancora posto:
“C’è una cosa che nessuno ha davvero menzionato… In realtà abbiamo impostato qualcosa, credo che, [Mark] ed io siamo davvero euforici per questa piccola cosa che abbiamo impostato e di cui nessuno sta parlando”.
Come può esser sfuggito ai zelanti appassionati dello show? A sentir Moffat potrebbe trattarsi di qualcosa che ‘si trova davanti ai nostri occhi‘ e che abbiamo ignorato. Chissà poi se avrà qualcosa a che fare con il tema della quarta stagione ‘le conseguenze‘.
“La prima serie era sull’inizio della loro amicizia. La seconda sule tappe formative, l’amore, la paura e la perdita e tutto il resto. La terza era sui bei tempi, io e il mio amico e la moglie del mio amico. Questi sono i tempi d’oro. L’elemento mancante in molti adattamenti di Sherlock Holmes è il permettersi di essere divertenti. C’è molto umorismo in Sherlock Holmes, ed è ignorato in molti adattamenti. [La quarta stagione] sarà… suppongo che sia… le conseguenze. È sulle conseguenze. I nodi verranno al pettine. In un certo verso sarà cupa – ovviamente è molto divertente e Sherlock Holmes si scatenerà e tutto questo – ma c’è un senso di… delle cose… ci saranno delle conseguenze. Non è un modo di vivere sensato e sicuro. È divertente ed esilarante qualche volta, ma in alcuni giorni è incredibilmente spaventoso”.
Il creatore promette una quarta stagione divertente e piacevole ma che a volte sarà dura, intensa, e provocherà uno stravolgimento emotivo.
Il prossimo appuntamento con Sherlock Holmes (Benedict Cumberbatch) e con John Watson (Martin Freeman) sarà per questo natale, con uno speciale natalizio a sé stante ambientato nell’epoca vittoriana.
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Fonte EW