Giusto ieri vi abbiamo riportato che Tim Burton dirigerà la versione live-action di Dumbo, e la notizia ha spiazzato sia i fan del regista sia gli amanti del capolavoro Disney.
Qualcun altro, però, ha letto la vicenda da un’angolazione diversa: si tratta del People for the Ethical Treatment of Animals, altimenti noto come PETA, organizzazione no-profit che difende strenuamente i diritti degli animali. Lisa Lange, vice presidente dell’organizzazione, ha infatti rivolto un appello a Tim Burton, chiedendogli di modificare il finale della storia (in cui Dumbo, ormai celebrato per la sua capacità di volare, si riunisce a sua madre nel circo dov’è nato):
Speriamo che nel suo adattamento di Dumbo, il giovane elefante e sua madre possano ricevere un vero lieto fine, vivendo le loro vite in un rifugio e non imprigionati e abusati dall’industria dell’intrattenimento.
In effetti, il problema dello sfruttamento degli animali nei circhi (spesso segregati in condizioni pietose, oltre che costretti a esibirsi contro la propria natura) è una delle preoccupazioni maggiori non solo del PETA, ma anche dell’opinione pubblica più sensibile alle tematiche animaliste: non a caso, lo storico circo Ringling Bros. and Barnum & Bailey ha annunciato che entro il 2018 chiuderà tutte le sue attività con gli elefanti. Non sappiamo quale sia il finale della sceneggiatura di Ehren Kruger, ma è auspicabile che sia più vicino alla sensibilità odierna.
Comunque, il PETA ha già ringraziato Tim Burton per la sua decisione di utilizzare elefanti generati al computer, invece di animali veri (d’altra parte, già Vita di Pi ha dimostrato le potenzialità fotorealistiche della CGI nella creazione di animali).
Basato su una storia scritta da Helen Aberson e illustrata da Harold Pearl, Dumbo è il quarto classico Disney (dopo Biancaneve e i sette nani, Pinocchio e Fantasia), nonché in assoluto uno dei più belli e struggenti. Uscì nel 1941.
Non sono disponibili ulteriori dettagli sulla versione in live-action, ma vi terremo aggiornati.
Fonte: ComicBook.com