Homeland – La quinta stagione prevede un salto temporale, un nuovo lavoro e una nuova ambientazione
Al PaleyFest si è tenuta una sessione di domande e risposte con lo showrunner Alex Gansa e i protagonisti di Homeland, che hanno svelato alcuni dettagli interessanti circa la futura quinta stagione. Qui di seguito vi elencherò schematicamente le loro dichiarazioni.
– La quinta stagione prevede un salto temporale di due anni e mezzo rispetto all’epilogo della quarta.
– Sarà ambientata in Europa, e probabilmente girata in Germania.
– Carrie Mathison non lavorerà più per la CIA, ma si presume che sarà coinvolta nuovamente in questioni di terrorismo (poiché, come dice Gansa, la Germania e l’Europa giocano un ruolo cruciale per la sicurezza dell’Occidente).
– Per quanto riguarda una potenziale storia d’amore tra Carrie e Quinn, gli sceneggiatori si sono divisi: gli uomini erano contrari, le donne favorevoli. Il bacio che i due personaggi si sono scambiati alla fine della stagione 5 lascia intendere che abbiano vinto le donne.
– Qualcuno ha chiesto a Claire Danes della sua famigerata “faccia da pianto” (ma che razza di domanda è?), e l’attrice ha risposto: «Giuro su Dio che la mia faccia fa così, è semplicemente il modo in cui piango».
– Per quanto riguarda la discussa scena della vasca da bagno (in cui Carrie, nella quarta stagione, sembrava sul punto di annegare sua figlia), gli autori hanno affermato che si trattava di una «sfida» per il pubblico.
La quinta stagione di Homeland andrà in onda su Showtime dal prossimo settembre, e sarà composta da dodici episodi.
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