Se ne è andato a febbraio, ma la notizia è stata diffusa solo ieri. A 82 anni ci ha lasciato Talus Taylor disegnatore dei mitici Barbapapà. L’allegra famiglia di personaggi colorati, che sanno cambiare forma a piacimento e che sono amanti dell’ambiente, hanno tenuto compagnia a generazioni di bambini, grazie ai libri illustrati e a popolarissime serie televisive, oltre ai numerosi gadget e giocattoli creati a loro immagine. Il primo fumetto dei Barbapapà è stato creato pubblicato in Francia del 1970 (all’epoca Taylor, americano, risiedeva in Francia) per poi essere tradotto in oltre 30 lingue nel mondo.
Taylor ha creato i personaggi insieme alla moglie Annette Tison. Secondo la “leggenda” il nome del personaggio di Barbapapà è nato dall’espressione francese Barbe à papa, che significa “zucchero filato”. Per questo Barbapapà è grande e rosa. Poi sono venuti Barbamamma e i sette figli: Barbabella, Barbaforte, Barbabarba, Barbazoo, Barbabravo, Barbottina e Barbalalla. Ognuno con una caratteristica particolare. Il punto di forza dei Barbapapà, che ha saputo affascinare i bambini di tutto il mondo, è sicuramente il loro messaggio di pace, tolleranza e rispetto dell’ambiente e degli animali: l’aspetto ecologico è infatti molto sottolineato nelle loro storie. E di certo i Barbapapà continueranno a essere tra i personaggi preferiti dei bambini. Grazie quindi a Talus Taylor per averci donato tanta meraviglia!
Quale dei Barbapapà è il vostro preferito? Raccontatecelo nel box dei commenti qui sotto.
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