Screenweek dal Giappone
È inutile girarci intorno: il Giappone, almeno quello più affezionato ed interessato al mondo del cinema e dell’animazione in particolare, ci crede, dalla notte degli Oscar a Los Angeles si aspetta la statuetta dorata come miglior lungometraggio animato per Kaguya hime no monogatari, ovvero La storia della principessa splendente.
La concorrenza è agguerrita ma Takahata sembra aver realizzato un opera che è riuscita a far breccia, pur essendo un lavoro molto ancorato nella tradizione giapponese, anche fra gli appassionati americani, le reazioni del pubblico e della critica infatti sono state abbastanza concordi nel lodare il lungometraggio targato Ghibli.
Takahata stesso è pronto alla serata ed in alcune dichiarazioni riportate sul sito Cinema Today ha affermato
è una questione di fortuna non so bene ciò che succederà, ho guardato tutti i film fra le nomination e sono tutti delle opere magnifiche, ma sono convinto che abbiamo realizzato qualcosa di unico e sono quindi felice se verrà aprezzato. Nishimura (il produttore) ha fatto un gran lavoro, il film è un’opera non convenzionale anche secondo gli standard dello Studio Ghibli e quindi gli sono davvero grato per aver occupato un ruolo centrale nel progetto.
Alla domanda se fosse pronto per un eventuale vittoria ed avesse preparato il discorso Takahata ha risposto
In caso sì l’ho preparato ma chissà come andrà a finire
Sarà un fine settimana con il fiato sospeso per il Giappone amante del cinema, la diretta della notte degli oscar sarà trasmessa in diretta (domenica notte e lunedì mattina ora giapponese) ed intanto stasera la televisione sta trasmettendo S’alza il vento del compagno Miyazaki, che sia un augurio ed un auspicio.
(fonte: Cinema Today, Princess Tomato)