Neill Blompkamp è un grande appassionato di robot.
“Il mio ufficio personale sembra una caverna con materiale dei film – la nostra casa è piena zeppa di questa roba. Ho degli elicotteri radiocomandati con dei veri motori a turbina a reazione. Uno di questi si trova attualmente sopra il tavolo della sala da pranzo perché non ho un altro posto dove metterlo”.
Non sorprende dunque che il suo ultimo film Humandroid (titolo originale Chappie, ndr.) abbia per protagonista un robot in grado di pensare ed avere dei sentimenti interpretato da Sharlto Copley. Scrivo interpretato e non doppiato perché l’attore sudafricano era fisicamente presente sul set:
“Il motivo [principale] per cui sembra vero è che Sharlto era lì. L’attore stava interagendo fisicamente con gli altri attori. Non c’era nessuna situazione con la pallina da tennis dove recitavano col nulla.
Non abbiamo usato la tradizionale motion capture. Era in una tuta grigia di lycra che ci dava informazioni sulla luce. …L’abbiamo girato normalmente poi abbiamo dato queste scene agli animatori che praticamente hanno tracciato l’animazione sopra Sharlto”.
Durante le riprese sono stati usati anche dei robot veri e propri e Blomkamp se ne è portati a casa, o meglio in un magazzino a Vancouver, ben sei. L’ispirazione per il design del robot è stata influenzata dalle passioni giovanili del regista, appassionato di manga e anime. I fan di Appleseed, il manga fantascientifico di Masamune Shirow (Ghost in the Shell), avranno sicuramente notato un’aria famigliare nelle fattezze di Chappie, in particolare nelle sue orecchie che riecheggiano quelle dell’androide Briareos. Il regista ha confermato di aver omaggiato nel suo film proprio quelle orecchie da coniglio:
“Masamune Shirow, ha un robot chiamato Briareos che ha queste orecchie da coniglio. Le adoro come elemento di design, quindi le ho messe al robot del corto”.
Briareos Hecatonchires era un essere umano il cui corpo, devastato da un esplosione, è stato sostituito con quello di un cyborg.
Il cortometraggio a cui si sta riferendo Blomkamp è stato realizzato nel 2003 quando aveva 23 anni ed ha come protagonista un poliziotto robot con le orecchie da coniglio.
“Quando ho fatto Chappie, ho pensato ‘Ovviamente, il robot sarà basato su questo robot, e la società fittizia che ha fatto quel robot farà i robot fittizi anche nel lungometraggio’”.
Ogni bimbo viene al mondo pieno di promesse e nessuno più di Chappie: lui è un talento, è speciale, un prodigio. Come ogni bambino, Chappie verrà influenzato dagli ambienti che lo circondano – alcuni buoni, altri meno – affidandosi al cuore ed all’anima per trovare la sua strada nel mondo e diventare un uomo. Ma c’è una cosa che rende Chappie diverso da chiunque altro: è un robot. Il primo ed unico robot in grado di pensare ed avere sentimenti. L’idea è alquanto pericolosa – ed è una sfida che metterà Chappie di fronte a potenti forze distruttive, impegnate a porre fine alla sua specie.
Nel cast di Chappie troviamo Hugh Jackman, Dev Patel, Sigourney Weaver, il duo rapper sudafricano Die Antwoord Ninja e Yolandi Visser, Jose Pablo Cantillo e Brandon Auret, mentre la voce del robot nella versione originale è di Sharlto Copley. Il film è stato scritto da Neill Blomkamp insieme a Terri Tatchell ed è stata già fissata una data d’uscita: il 6 marzo 2015 negli USA e il 9 aprile 2015 in Italia.
Per maggiori informazioni potete consultare la scheda del film sul sito Warner Bros., mantre QUI e QUI trovate le pagine Facebook e Twitter. #ChappieIT
Fonte The Star