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Dragon Ball Xenoverse: La Recensione

Pubblicato il 27 febbraio 2015 di Fabrizio Tropeano

Nonostante il trascorrere degli anni, la serie di Dragon Ball continua ad appassionare giovani e meno giovani, incollati alla TV per seguire le gesta di Goku e compagni, ed anche le trasposizioni videoludiche sembrano condividere lo stesso successo. In questo secondo caso però, dobbiamo dire che la serie, da un punto di vista di innovazione, è “ferma” a Tenkaichi 2 che fece registrare nuovi picchi di giocabilità e dai quali i capitoli successivi non hanno saputo distaccarsi, arrivando in alcuni casi addirittura ad approdare ad esiti decisamente mediocri.

Che sia arrivato quindi il momento della riscossa? Di certo Xenoverse è il primo Dragon Ball disponibile su console next generation e su PC oltre a presentare molte altre novità “rivoluzionarie” per la serie che vi andiamo subito a svelare nei prossimi paragrafi.

Il titolo, realizzato dal team di sviluppo Dimps per Bandai Namco, narra di due misteriosi viaggiatori nel tempo, Towa e Mira, che sono riusciti a creare alcune distorsioni temporali nel passato, come parte di un malvagio piano per portare il caos e alterare il corso della storia all’interno dell’universo di Dragon Ball.

Con l’aiuto di Trunks, i giocatori dovranno ripercorrere questa versione alterata della storia con i propri personaggi personalizzati e intervenire in alcuni eventi cruciali del passato, per riportare tutto alla normalità. I giocatori si ritroveranno così ad affrontare le battaglie più epiche e famose, sfidando i più potenti guerrieri Saiyan e alcuni dei più temuti nemici, come Vegeta, Frieza e Cell, insieme ai loro alter ego completamente personalizzabili.

Da una parte Dragon Ball Xenoverse presenta una story-mode piuttosto lineare in cui rivivremo le battaglie più epiche della saga con il nostro lottatore plasmato tramite editor. Dall’altra poi, la grande novità del titolo risiede nella componente on line (sbloccabile dopo la modalità storia che può essere quindi considerata una sorta di lungo tutorial) in cui il titolo si trasforma in una sorta di MMORPG in cui interagire con altri players con missioni secondarie da giocare in cooperativa, scontri a squadre che arrivano a coinvolgere fino a sei giocatori, senza tralasciare veri e proprio tornei. Immancabile ovviamente la crescita del nostro alter-ego digitale, elemento imprescindibile per questo tipo di esperienze online.

Passando alla componente più strettamente ludica, Dragon Ball Xenoverse rimane ovviamente un picchiaduro a duelli fortemente caratterizzato dalle caratteristiche esclusive del manga di riferimento. Ciò significa la possibilità di volare, muoversi velocemente in ambienti tridimensionali molto ampi e realizzare combo di varia fattura decisamente spettacolari. I duelli sono quindi ricchi di adrenalina e tensione, forse non tecnici come i capisaldi del genere di riferimento ma in cui per vincere saranno fondamentali tempismo e riflessi.

Da un punto di vista tecnico, il gioco è ricco di effetti visivi e dettagli che lo rendono veramente un manga interattivo capace di stregare gli appassionati di Goku e soci. L’occhio più attento noterà un numero certamente non impressionante di poligoni sia dei personaggi che delle ambientazioni ed una limitata interazione fra loro ma sull’altro piatto della bilancia troviamo delle animazioni veramente splendide per un titolo che, anche grazie all’alta definizione ed ai 60 frames al secondo, si dimostra all’altezza anche su Playstation 4 (la versione da noi testata).

Il sonoro svolge bene il suo ruolo con musiche di accompagnamento in perfetta sintonia con l’azione di schermo mentre i personaggi potranno parlare in inglese o in giapponese a seconda della preferenza del giocatore. In ogni caso non mancheranno i sottotitoli in italiano per tutti.

Tirando le somme, Dragon Ball Xenoverse rappresenta un piacevole connubio tra i precedenti videogames dedicato al manga con una nuova importante e massiccia finestra dedicata all’on line “persistente”. Come ogni rivoluzione, qualche aggiustatura è ancora da fare ma siamo certi che i tantissimi fan della serie saranno lieti di avere un universo multiplayer da vivere a lungo in compagnia di altri appassionati.

VOTO: 8.5