Berlinale 2015 – Life, la recensione del film con Dane DeHaan e Robert Pattinson

Berlinale 2015 – Life, la recensione del film con Dane DeHaan e Robert Pattinson

Di Andrea D'Addio

life James Dean robet pattinson

“Non l’ho trattato come un film biografico” così, “per difetto”, il regista Anton Corbijn definisce il suo ultimo lavoro, Life, storia dell’incontro e dell’amicizia tra James Dean ed il fotografo Dennis Stock, nata prima che l’attore di Gioventù Bruciata diventasse l’idolo di una generazione. Fu un rapporto strano, non certo paritario tra i due, da una parte un ventiquattrenne che evitava il più possibile la fama e le regole dello star system degli anni ‘50, dall’altra un fotografo che voleva vedere riconosciuto il proprio talento tanto da sottostare a tutte le false promesse del primo pur di realizzare un portfolio di scatti originale ed inedito. Trovare il punto di incontro tra i due non fu facile, ma accadde e testimone ne sono alcuni dei più bei ritratti di Dean giunti fino ai giorni nostri.

Tra tutti i registi contemporanei Anton Corbijn era forse sulla carta la persona più adatta dirigere un film del genere. Lui, nato fotografo di star (soprattutto musicali, ma non solo), negli ultimi anni si è dedicato al cinema con un discreto successo, peraltro esordendo con un’altra storia “vera”, quella di Ian Curtis, leader dei Joy Division. Capire l’ambizione di Stock e ricreare quell’aurea da leggenda attorno ad un personaggio come James Dean non era un compito semplice. Da questo punto di vista il regista olandese riesce solo in uno dei due intenti, ovvero la rappresentazione di Dean. E la ragione principale risiede soprattutto nella scelta di farlo interpretare dal bravissimo Dane DeHaan, astro nascente del cinema a stelle e strisce, appositamente ingrassato per l’occasione. Dall’altra parte Robert Pattinson, sia a causa di un copione abbastanza banale che per suoi limiti personali (purtroppo ogni espressione che fa ricorda in qualche modo Twilight e così si finisce con il non credergli mai, nonostante sia indubbia la sua dedizione), non dà particolare credibilità alle aspirazioni del suo personaggio.

Life-Still-2

È un peccato, soprattutto perché il film dovrebbe essere trainato da lui mentre si arena in dialoghi e scene di vita quotidiana ridondanti e senza stratificazioni. Tutto è come appare. Dean era un capriccioso dal cuore d’oro e Stock un frustrato di talento che ce la mette tutta. Non sembra abbastanza per costruirci intorno un film almeno non se non si ha poi voglia di scavare o di costruire drammaturgicamente qualche conflitto in più. Nota a margine per Alessandra Mastronardi, perfetta nella piccola, ma importante parte di Pier Angeli, fidanzata di Dean nei primi anni ‘50. Il suo accento americano è perfetto ed il suo personaggio credibile tanto che viene voglia di vederla impegnata più spesso in produzioni internazionali.

ScreenWEEK è a Berlino per partecipare alla 65esima edizione del Festival. Seguiteci anche su Facebook e Twitter per tutte le novità e le recensioni dalla capitale tedesca.

LEGGI ANCHE

Gli studios ignorano le richieste sui protocolli sull’aborto dei creatori 11 Agosto 2022 - 18:03

Disney, Netflix, AppleTV+, NBCUniversal, Amazon, Warner Bros, Discovery e AMC Networks hanno risposto alla richiesta di rettificare il piano di sicurezza sull'aborto di più di mille creatori di Hollywood.

Cenerentola: il trailer del musical Amazon con Camila Cabello 3 Agosto 2021 - 20:20

La rilettura della classica fiaba arriverà su Amazon Prime Video il 3 settembre

Anche Zendaya reciterà nel Dune di Denis Villeneuve 30 Gennaio 2019 - 22:44

La giovane attrice lanciata da Spider-Man: Homecoming raggiungerà un cast davvero stellare!

Contest Scanner – Gioca e Vinci con L’estate addosso, Pets e Alla ricerca di Dory 11 Settembre 2016 - 17:00

Ecco i migliori concorsi / contest / giveaway legati al mondo del cinema e della televisione comparsi nel web negli ultimi giorni...

X-Men ’97 – Episodio 3: omaggi e citazioni 28 Marzo 2024 - 8:31

Curiosità, riferimenti, easter egg e omaggi ai fumetti nel terzo episodio di X-Men '97.

Kong contro Mechani-Kong: l’altro King Kong giapponese – Godzillopedia capitolo 4 26 Marzo 2024 - 8:00

Il secondo film della giapponese Toho dedicato a King Kong: Kong contro Mechani-Kong.

X-Men ’97 è una bomba (la recensione senza spoiler dei primi tre episodi) 20 Marzo 2024 - 8:01

X-Men '97 è la migliore cosa che potesse capitare a un vecchio fan dei mutanti Marvel, animati, a fumetti o entrambe le cose.

L'annuncio si chiuderà tra pochi secondi
CHIUDI 
L'annuncio si chiuderà tra pochi secondi
CHIUDI