Miracolo al boxoffice italiano di inizio 2015? Forse sarà merito proprio del titolo del film di Siani, ma gli incassi registrati in questi primi giorni dell’anno hanno qualcosa di incredibile: quasi 25 milioni di euro incassati in quattro giorni, il 31% in più rispetto al 2014 (si va in pareggio solo se confrontiamo con la somma dei primi cinque giorni del 2014, dal 1 al 5 gennaio).
Là dove lo scorso anno Un Boss in Salotto raccoglieva 5.5 milioni in cinque giorni, Si accettano miracoli, il ritorno di Alessandro Siani dopo i grandi successi di Benvenuti al Sud e Benvenuti al Nord e quello strepitoso di Il principe abusivo, è riuscito a fare di meglio. Ben 7.1 milioni di euro incassati in soli quattro giorni nei 620 schermi monitorati, il miglior esordio in Italia dai tempi di Checco Zalone. Considerando che Un Boss in salotto poi chiuse a 12.3 milioni, e Il Principe Abusivo a 14 milioni, ci sono le potenzialità per fare di meglio e superare in poco tempo persino l’incasso di Maleficent (14 milioni), che è stato il miglior dato raccolto nel deludente 2014.
Se scommettere sul boom Siani era quasi una certezza, siamo a dir poco a bocca aperta per il risultato di Clint Eastwood, regista molto amato nel nostro paese, qui al suo più ricco esordio in assoluto. Il suo American Sniper, pellicola con protagonista Bradley Cooper nei panni del cecchino Chris Kyle, ex membro dei Navy SEAL noto per aver ucciso 255 bersagli durante le sue missioni, ha fatto registrare incassi da cinecomic: 5.6 milioni di euro raccolti in quattro giorni, praticamente quanto raccolto da J.Edgar in totale (6 milioni) e più di tutti gli altri esordi del 2014, persino dei cinecomic! Sarà un gioco da ragazzi a questo punto battere sia Hereafter che Gran Torino, miglior incassi di Eastwood in Italia con rispettivamente 7.8 milioni e 9.1 milioni di euro.
Entrambe le pellicole hanno fatto registrare la stessa media per sala: oltre 11.000 euro (Eastwood persino superiore, con 11.500 euro), un dato che non vedevamo dai tempi di Zalone. I due film hanno portato in sala 1.8 milioni di spettatori in quattro giorni (3.5 milioni il totale della classifica). Certamente un buon inizio per questo 2015, considerando che nel 2014 sono andati al cinema solo 91 milioni di spettatori, record negativo degli ultimi anni. Ed è solo l’inizio, considerando l’incredibile listino…
Big Hero 6, il nuovo cartoon della Walt Disney, si conferma la pellicola natalizia con la miglior tenuta. Rimane sul podio e incassa altri 1.66 milioni di euro, per un totale aggiornato di 7.66 milioni. Non sarà spettacolare quanto i 20 milioni di Frozen, ma la pellicola chiuderà abbondantemente sopra gli 8 milioni e dovrebbe arrivare anche ai 9 milioni totali (Ralph Spaccatutto si fermò a soli 6.7 milioni).
Ottima la performance di un’altra nuova uscita di questi giorni: The Imitation Game di Morten Tyldum, con protagonista un Benedict Cumberbatch da Oscar e Keira Knightley. Il dramma che racconta la storia di Alan Turing ha raccolto ben 1.66 milioni di euro in questi primi quattro giorni, e con la splendida media di oltre 6300 euro per sala (ne aveva solo 260 a disposizione). Una partenza sprint, a quanto pare solo l’inizio visto l’ottimo passaparola e la cassa di risonanza delle nomination agli Oscar in arrivo: raggiungerà gli 8 milioni raccolti da Il Discorso del Re nel 2011?
Dietro troviamo le pellicole di Natale come Il Ricco, Il Povero e Il Maggiordomo di Aldo, Giovanni e Giacomo, ormai a quota 12.3 milioni di euro (1.48 milioni negli ultimi quattro giorni), e L’amore bugiardo: Gone Girl, il cui incasso non disdegna con quelli internazionali nonostante il ritardo distributivo di oltre due mesi: ben 6 milioni di euro raccolti dal thriller di David Fincher, di cui 1.36 milioni negli ultimi quattro giorni. Lo Hobbit: La Battaglia delle Cinque Armate continua ad essere la miglior pellicola del Natale 2014 con 12.6 milioni di euro raccolti (1.25 milioni nel weekend): sta per superare i 12.8 milioni de La Desolazione di Smaug, ma non raggiungerà i 16.4 milioni di Un Viaggio Inaspettato.
Discreta partenza, ma nulla rispetto al resto della classifica, per Big Eyes, il nuovo film di Tim Burton: si parla di 1.11 milioni di euro incassati, con una media per sala di quasi 4mila euro. Un dato per nulla disprezzabile, e capiremo solo nei prossimi giorni la tenuta della pellicola. Bene anche Paddington, con altri 1.1 milioni raccolti e un totale dal 25 dicembre di ben 3.59 milioni di euro.
Che ne pensate della prima classifica di questo 2015?
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I film in testa alla classifica sono anche i più citati su Twitter?
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American Sniper si conferma più citato di Siani, così come Big Eyes pare molto discusso su Twitter nonostante gli incassi decisamente inferiori rispetto al resto della classifica (su Cineguru l’analisi completa, CLICCATE SULL’IMMAGINE).
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