Martin Scorsese ha trovato i fondi per la produzione di Silence, l’adattamento del romanzo di Shusaku Endo che da vent’anni sta cercando di portare sul grande schermo. Fábrica de Cine e SharpSword Films, che erano entrate a bordo due anni fa, a Cannes, con un consorzio di investitori composto da Emmett/Furla/Oasis, produrranno interamente il film attraverso una nuova etichetta, la FM Films.
Scorsese ha dichiarato:
“Volevo fare Silence da quasi due decenni, e finalmente è una realtà. È incoraggiante avere dei partner avventurosi come Fábrica e SharpSword con cui lavorare in questo film”.
Brutte notizie invece per un altro progetto del filmaker, il documentario prodotto dalla HBO su Bill Clinton, girato negli ultimi due anni durante le visite filantropiche dell’ex presidente. Il progetto è stato accantonato a tempo indeterminato perché pare che Clinton abbia insistito nel voler avere più controllo sulle domande dell’intervista e sul final cut, rispetto a quanto Scorsese era disposto a cedere, hanno svelato le fonti del New York Times. Un’altra domanda aperta era stato il possibile coinvolgimento di Chelsea nella produzione del film in veste di produttore o una sua possibile apparizione.
Il portavoce di Clinton, Matt McKenna ha definito ‘inaccurate’ queste affermazioni, mentre il portavoce della HBO ha dichiarato:
“Non accadrà a breve termine ma non significa che non accadrà”.
Quel che è certo è che con le elezioni presidenziali del 2016 dove sua moglie Hilary concorrerà per la Casa Bianca, il campo di Clinton sembra intenzionato a evitare di fornire delle cartucce ai suoi critici.
Le riprese di Silence cominceranno il 30 gennaio a Taiwan. Il film ambientato nel 17° secolo segue la persecuzione di un gruppo di gesuiti portoghesi mentre cercano di diffondere il cristianesimo in Giappone. Nel cast troveremo Liam Neeson, Andrew Garfield, Adam Driver, Issei Ogata e Tadanobu Asano.