Dopo il successo di Heidi – prodotto dallo studio giapponese Zuyo Eizo e da una compagnia tedesca – diretto da Isao Takahata con la collaborazione di Hayao Miyazaki, nasce il progetto World Masterpiece Theater composto da una serie di anime ispirati ai romanzi occidentali. Nel 1975 la Zuyo Eizo cambiò nome in Nippon Animation e produsse per questa collana 26 titoli dal 1975 al 2009, due dei quali diretti ancora una volta da Takahata, Anna dai capelli rossi (1979) e Marco (1976) – prima di lasciare lo studio per fondare lo Studio Ghibli con Miyazaki.
Peline Story, Pollyanna, Lucy-May, Peter Pan, Spicchi di cielo tra baffi di fumo tanto per citare alcuni titoli, sono delle serie animate che si sono sempre distinte per la qualità dell’animazione e la fedeltà al testo originale, a parte l’inserimento di alcuni elementi originali che hanno permesso la serializzazione dei testi.
Quest’anno la Nippon Animation festeggerà il 40° anniversario dello studio con l’uscita di un lungometraggio animato Sinbad: Sora Tobu Hime to Himitsu no Shima (Sinbad: The Flying Princess and the Secret Island) che uscirà nei cinema giapponesi a luglio. Un film per famiglie che racconta la storia di Sinbad, il marinaio reso famoso dalle storie di Le mille e una notte, che sogna di viaggiare in un mondo sconosciuto. Assieme alla sua scimmia Mimi incontra Sana, una ragazza a cavallo di un cavallo di legno.
Co-prodotto dalla Shirogumi, una compagnia specializzata in effetti visivi e computer grafica che ha lavorato nel film di Doraemon, il film sarà diretto da Shinpei Miyashita (Doraemon: Nobita No Kyoryu), il direttore dell’animazione e character designer sarà una vecchia conoscenza dello Studio Ghibli, Yoshiharu Sato (Il mio vicino Totoro, Only Yesterday), mentre degli script si occuperà Hiroyuki Kawasaki (Ronja the Robber’s Daughter), una posizione che di solito viene utilizzata nelle serie animate e riguarda più episodi, inusuale in un lungometraggio. La sceneggiatura del film è stata invece scritta da Kaeko Hayafune.
Nel comunicato stampa i produttori Kentaro Koike (Shirogumi) e Takashi Inoue (Nippon Animation) hanno dichiarato:
“Il tema del progetto è la ‘successione’ e le cose prezione che un genitore può lasciare a un figlio che vengono ereditate attraverso le generazioni. Lo raffigureremo attraverso un opera senza tempo in una forma per il giorno d’oggi”.
Fonte ANN