Cinema Ultime News

Bradley Cooper parla del suo allenamento per American Sniper: «È stato come un esperimento scientifico»

Pubblicato il 07 gennaio 2015 di Lorenzo Pedrazzi

Per interpretare determinati ruoli, gli attori hollywoodiani hanno saputo plasmare il proprio corpo in funzione del loro personaggio, abituandoci ad alcune metamorfosi piuttosto drastiche in termini di massa adiposa o muscolare: impossibile non pensare al Robert De Niro di Toro Scatenato (che aumentò di 30 kg per impersonare Jake La Motta in tarda età), al Tom Hanks di Cast Away (che perse 20 kg per interpretare il naufrago Chuck Noland) o alle recenti oscillazioni di Christian Bale, in grado di passare dalla magrezza di L’uomo senza sonno e The Fighter alla muscolarità di Batman.

Ebbene, anche Bradley Cooper si è dovuto sottoporre a un rigido allenamento per American Sniper, il nuovo film di Clint Eastwood, che racconta la vera storia del cecchino Chris Kyle. L’attore ha accennato a Variety di come si sia allenato con i NAVY SEAL, e di come abbia lavorato con un nutrizionista per acquisire la massa muscolare di Kyle:

È stato sostanzialmente un esperimento scientifico, cercare di diventare grosso come lui. Molti veterani hanno collaborato al film, c’era molta gente che ha contribuito a renderlo il più autentico possibile.

Una di queste persone è Kevin Lacz, membro dei NAVY SEAL, consigliere tecnico e amico di Kyle, che nel film interpreta se stesso (il suo soprannome è Dauber). Lacz, scherzando, ha detto:

È da tutta una vita che perfeziono la mia recitazione. Stavo allenando Bradley, e lui mi ha chiesto: «Hai mai pensato di interpretare te stesso in un film?». E io gli ho risposto: «No, amico, limitiamoci a fare le cose per bene».

Alla fine, però, Cooper lo ha convinto a recitare, e lo ha supportato come suo maestro di recitazione.

L’argomento è stato ulteriormente approfondito da People, che ne ha parlato con lo sceneggiatore Jason Hall. Per acquisire più di 18 kg, l’attore ha dovuto una seguire «una dieta folle e rigorosa. Mangiava all’incirca ogni 55 minuti, e assumeva qualcosa come 8.000 calorie al giorno». Inoltre:

Bradley si è rivolto al suo allenatore, che ci è andato giù pesante. Credo che si sia allenato quattro ore al giorno per diversi mesi. Era determinato a farlo in modo naturale, non voleva usare ormoni, steroidi o altro. Era molto metodico, e si portava dietro il suo allenatore dovunque andasse.

La preparazione di Cooper comprendeva anche due lezioni al giorno con un vocal coach, e svariate ore trascorse a studiare i filmati di Kyle. Il sopracitato Kevin Lacz ha allenato l’attore nel tiro di precisione; lo sceneggiatore commenta:

A dire il vero, si è dimostrato piuttosto bravo. Il secondo giorno, di mattina, è riuscito a colpire con regolarità dei bersagli grandi come una tazza da tè, posti a una distanza di 800 yard [circa 731 metri, ndr]. Quindi ha imparato in fretta.

Liberamente tratto dal libro autobiografico di Kyle (scritto insieme a Scott McEwan e Jim DeFelic), intitolato American Sniper: The Autobiography of the Most Lethal Sniper in U.S. Military History, American Sniper comprende nel cast anche Sienna Miller. Bradley Cooper ricopre inoltre il ruolo di produttore. Il film è uscito in Italia lo scorso 1° gennaio 2015, e per maggiori informazioni potete consultarne la scheda sul sito Warner Bros.