Oggi è lunedì. Non ci vuole molto ad odiare il lunedì. È il giorno in cui si riprendono le solite attività, dopo il relax del weekend, e ci si prepara ad affrontare un’altra settimana.
Ma oggi non è solo lunedì. Oggi è il “Blue Monday”, il giorno più triste dell’anno, che cade regolarmente ogni terzo lunedì del mese di gennaio. Non l’abbiamo deciso noi, sembra ci sia addirittura un’equazione matematica (trovata dallo psicologo britannico Cliff Arnall) in grado di spiegare il tutto.
I motivi possono essere tanti: condizioni metereologiche sfavorevoli, giornate troppo corte, il Natale ormai definitivamente passato, i troppi soldi spesi durante la vacanze o, peggio ancora, i chili presi a suon di cenoni e pranzi vari.
In ogni caso, giusto per rendere il vostro “Blue Monday” più triste, la redazione di ScreenWEEK.it ha deciso di proporvi tre pellicole che sono perfette per l’occasione, anche perché particolarmente valide.
Million Dollar Baby (2004, regia Clint Eastwood)
Se solo sentire pronunciare “Mo Cùishle” vi procura un senso di tristezza infinito, questo è il film che fa per voi. La tragica storia della giovane Maggie Fitzgerald, decisa più che mai a diventare un pezzo grosso della boxe femminile, si può sicuramente inserire tra la storie cinematografiche più strazianti degli ultimi anni. Non vi basta? Ricordatevi sempre che in questo film piange persino Clint Eastwood!
Via da Las Vegas (1995, regia Mike Figgis)
Cercate l’interpretazione più intensa di Nicolas Cage? Sappiate che si trova in un film che definire deprimente sarebbe un eufemismo. Qui interpreta un uomo che ha perso tutto, compreso l’interesse per la vita, che decide di andare a Las Vegas con un solo compito: portare il suo alcolismo alle estreme conseguenze e bere fino alla morte. Accanto a lui Elizabeth Shue, nel ruolo di una prostituta altrettanto disperata.
Requiem For A Dream (2000, regia Darren Aronofsky)
Il vostro “Blue Monday” non è poi così disperato? Sfidate la sorte guardando la pellicola diretta nel 2000 da Darren Aronofsky, che è sul serio in grado di annullare ogni speranza. È un’opera splendida, ma che difficilmente si riesce a guardare una seconda volta. Molto probabilmente dopo averla vista vi ritroverete da soli in uno squallido pub, a fissare una birra e a riflettere sul senso dell’intera esistenza umana. Senza trovarne uno.
Quali sono secondo voi i film più tristi della storia del Cinema? Fateci sapere il vostro parere nei commenti!