Il film di Clint Eastwood, American Sniper, ha rotto diversi record sia al botteghino americano che in quello italiano ma c’è stato un tempo a Hollywood in cui nessuno era interessato a produrre questa pellicola, nonostante il successo ottenuto dal libro autobiografico da cui era stato tratto ‘American Sniper: The Autobiography of the Most Lethal Sniper in U.S. Military History‘ rimasto per 20 settimane nella classifica dei best-seller del New York Times, a causa della lunga lista di pellicole che avevano fallito al botteghino a partire da Green Zone, La valle di Elah, Redacted.
Ma quando lo sceneggiatore Dean Hall ha conquistato l’interesse di Bradley Cooper descrivendogli la pellicola come un western in cui:
“Il personaggio passa dall’essere un eroe all’essere pieno di vendetta allo scivolare nel lato oscuro”,
è bastato un solo incontro con la Warner Bros per fargli opzionare lo script e i diritti del libro.
Per un breve periodo Steven Spielberg aveva considerato di dirigere la pellicola. Il filmaker aveva letto il libro di Chris Kyle e lo script di Hall ed era disposto a lavorare a questo progetto come suo prossimo film, con la DreamWorks nelle vesti di co-produttore. Ma Spielberg aveva proposto dei cambiamenti, innanzitutto voleva dare maggior attenzione al cecchino nemico – il tiratore scelto ribelle che stava cercando di rintracciare Kyle e ucciderlo.
“Era lo specchio di Chris dall’altra parte. Era un duello psicologico tanto quanto un duello fisico. Era stato sepolto nel mio script ma Steven mi aveva aiutato a tirarlo fuori” ha spiegato Hall a THR.
Ma non è tutto. Il filmaker aveva aggiunto molte altre idee, aumentando a 160 il numero di pagine della sceneggiatura. Ma il budget della WB era rimato a 60 milioni di dollari e Spielberg aveva sentito che non sarebbe riuscito a portare a termine la sua visione per quell’ammontare di soldi e così ha abbandonato il progetto. In una settimana Greg Silverman ha chiesto di chiamare Clint Eastwood.
Cosa ne pensate di queste modifiche, avreste preferito la versione di Spielberg o quella di Eastwood?
Liberamente tratto dal libro autobiografico di Kyle (scritto insieme a Scott McEwan e Jim DeFelic), intitolato American Sniper: The Autobiography of the Most Lethal Sniper in U.S. Military History, American Sniper comprende nel cast anche Sienna Miller. Bradley Cooper ricopre inoltre il ruolo di produttore. Il film è uscito in Italia lo scorso 1° gennaio 2015, e per maggiori informazioni potete consultarne la scheda sul sito Warner Bros.
Fonte THR