Tratto dall’omonimo libro di Lisa Genova (scrittrice debuttante con un dottorato in Neuroscienze ad Harvard) tradotto in 25 paesi tra cui l’Italia con il titolo di Perdersi, Still Alice racconta di una donna 50enne felice e realizzata sia nel lavoro sia nella vita privata (la Moore) la cui esistenza rischia di venire sgretolata da una forma precoce di Alzheimer. In particolare i figli, faranno molta fatica ad accettare la malattia e le debolezze di quella madre che avevamo tanto ammirato per la forza e risolutezza.
Still Alice è un dramma familiare delicato e intenso che vede come protagoniste Kristen Stewart e Julianne Moore, nei rispettivi ruoli di figlia e madre. Presentato al Festival di Roma, la Moore ha stupito per quella che sembra essere una delle migliori prove attoriali della sua carriera.
Nel cast anche Alec Baldwin e Kate Bosworth. Still Alice sarà diretto da Richard Glatzer e Wash Washnigton, la coppia di registi già dietro la macchina da presa per The Last Robin Hood. Presentato in anteprima al Festival di Roma, il film è uscito il 5 dicembre nei cinema americani giusto in tempo per la corsa agli Oscar dove la Moore sembra essere una delle favorite.
A seguire la trama del libro:
Alice ha lavorato sodo per raggiungere i suoi obiettivi e ora, a quasi cinquant’anni, sente di avercela finalmente fatta.Dopo anni di studio, di notti in bianco e libri di psicologia, ha coronato il suo sogno, è una scienziata, insegna a Harvard e viene chiamata dalle più prestigiose università per tenere conferenze. E poi c’è il suo più grande orgoglio, la famiglia: il marito John, un brillante esperto di chimica, che non riesce a trovare gli occhiali neppure quando li indossa, e i loro figli, Anna, Tom e Lydia, tutti e tre realizzati, anche se ognuno a modo suo. All’improvviso, però, tutto cambia. All’inizio sono solo piccole dimenticanze: una parola sulla punta della lingua che non riesce a ricordare, il numero di uova nella ricetta del pudding natalizio, quello che prepara fin da bambina. E poi un giorno, dopo il giro di jogging quotidiano, Alice si ritrova in una piazza che è sicura di conoscere ma che non sa dove si trovi. Si è persa, a pochi metri da casa. Qui comincia il suo viaggio tra le corsie d’ospedale, a caccia del male che sta cancellando i suoi ricordi. Quando le viene diagnosticata una forma presenile di Alzheimer, tutto ciò in cui Alice ha sempre creduto pare sgretolarsi. E anche la sua famiglia, che l’aveva sempre considerata un pilastro indistruttibile, perde ogni certezza e fatica ad accettare la nuova Alice, che in certi momenti è quella di sempre, ma che in altri sembra una sconosciuta, fragile e indifesa. Insieme dovranno affrontare il dolore. Insieme si scopriranno diversi e impareranno ad amarsi in un modo nuovo.
Fonte: CS