Attualità Ultime News

Sam Raimi ammette che Spider-Man 3 è ‘Tremendo’

Pubblicato il 31 dicembre 2014 di Marlen Vazzoler

La presenza di alcuni personaggi non amati e l’aver alzato la posta in gioco dopo Spider-Man 2, sono per Sam Raimi le due cause principali per la non riuscita di Spider-Man 3. Durante la puntata del 29 dicembre del Nerdist podcast, il regista ha parlato a lungo dei film della serie ‘La casa‘ rivelando che all’inizio della sua carriera non gli piacevano i film horror, lo show della Starz, dei suoi prossimi progetti e dei suoi fallimenti.

“[Spider-Man 3] è un film che non ha funzionato molto bene. Ho provato a farlo funzionare, ma non sono riuscito a credere in tutti i personaggi, e questo non poteva essere nascosto alle persone che amano l’Uomo Ragno. Se il regista non ama qualcosa, non è giusto che lo faccia quando è così amato da tante altre persone. Penso che [alzare la posta in gioco dopo Spider-Man 2] sia stato il pensiero con cui siamo partiti, e penso che sia stato questo ha portarci al fallimento. Avrei dovuto semplicemente continuare con quei personaggi e quelle relazioni e farle progredire alla fase successiva e non provare ad alzare la sbarra… [Ma] ai registi non piace parlare dei loro film brutti”.

Quando Hardwick è intervenuto per dire che ‘brutto’ non era la parola giusta per descrivere il film, Raimi ha risposto ‘Tremendo!’. Il filmaker ha infine ammesso che se avesse la possibilità di rifarlo da capo, accetterebbe immediatamente l’incarico ma non vorrebbe rifare quel film.
Un’altra pellicola di cui Raimi non è contento è il film I due criminali più pazzi del mondo:

“Abbiamo fatto un film terribile che è stato massacrato dagli studio intitolato I due criminali più pazzi del mondo. Non mi hanno lasciato utilizzare Bruce Campbell un paio di settimane prima di cominciare a girare. Hanno cambiato la musica e ri-montato il tutto. È stato davvero sgradevole… subito dopo aver finito le riprese, nel bel mezzo del montaggio, mi hanno tolto via il film. Non mi hanno lasciato fare il montaggio. Hanno assunto un loro direttore del montaggio. È davvero sgradevole parlarne… Dopo questo nessun altro voleva che facessimo un film per loro”.

Ma questo film l’ha spinto a realizzare una pellicola in cui avrebbe poi avuto il pieno controllo, La casa 2, finanziata da Dino De Laurentiis.
Infine Raimi ha ammesso di non esser contento nemmeno di Il grande e potente Oz. In questo caso ha solamente detto:

“Ho fatto del mio meglio”.

Fonte Nerdist