La fine d’anno si avvicina e, immancabili-inesorabili-e-discutibili, iniziano ad arrivare sempre più numerose le classifiche coi migliori film dell’anno. Oggi vi segnaliamo la TOP 10 dei Cahiers du Cinéma, la prestigiosa rivista francese che, fondata negli anni ’50 da André Bazin ha di fatto sancito la nascita della critica cinematografica stessa. Data la spiccata ascendenza autoriale del giornale anche le scelte dei redattori che hanno stilato la classifica per questo 2014 sono molto raffinate e improntate su pellicole dalla forte identità artistica.
Il titolo in cima alla top 10 è il francese P’tit Quinquin di Bruno Dumont che in realtà non è un film vero e proprio ma una mini-serie tv di quattro episodi: un prodotto molto interessante che fotografa l’estate di un gruppo di ragazzini teppistelli in un paesino nei pressi della Manica le cui spensierate giornate vengono sconvolto da una serie di omicidi misteriosi, primo dei quali una donna fatta a pezzi e nascosta dentro il ventre di una mucca. Al secondo posto la sperimentale opera Addio al Linguaggio dell’ultra ottantenne maestro della Nouvelle Vague Jean-Luc Godard, poi il pittorico Under the Skin con Scarlett Johnson. Nella lista anche il controverso Nymphomaniac di Lars von Trier, l’intenso Mommy del giovane regista canadese Xavier Dolan e il gioiello d’animazione Si alza il vento di Hayao Miyazaki.
Ecco la top 10 completa:
01. P’tit Quinquin di Bruno Dumont
02. Addio al Linguaggio di Jean-Luc Godard
03. Under the Skin di Jonathan Glazer
04. Maps to the Stars di David Cronenberg
05. Si alza il vento di Hayao Miyazaki
06. Nymphomaniac di Lars von Trier
07. Mommy di Xavier Dolan
08. I toni dell’amore – Love is Strange di Ira Sachs
09. Le Paradis di Alain Cavalier
10. Our Sunhi di Hong Sang-soo