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Forza Horizon 2: La Recensione del DLC Storm Island

Pubblicato il 21 dicembre 2014 di Fabrizio Tropeano

Lo abbiamo inserito con merito nella top ten dei migliori videogames del 2014 ed ora torniamo ad occuparci di Forza Horizon 2 per l’uscita del contenuto aggiuntivo Storm Island in esclusiva su Xbox One.

Per chi non conoscesse la produzione di Microsoft, FH2  fonde l’esperienza open world tra Italia (Liguria e Toscana) e Francia (la Costa Azzurra) con auto realistiche e performance dinamiche, gli effetti sulla guida delle condizioni atmosferiche, il ciclo giorno e notte. Vi aspettano inoltre una infinità di prove molto differenziate (gare classiche, prove di velocità, esibizioni speciali ad esempio sfidando degli aerei, gare clandestine, autovelox da far impazzire, cross rally, sfide mini-giochi per ottenere trasporti veloci gratuiti e tantissimo altro ancora) sia in circuiti chiusi che nel traffico metropolitano come in spazi agresti da poter percorrere senza alcune limite.

L’espansione Storm Island ci porta all’Isola Tempesta dove, come potete facilmente capire dal nome, sono le condizioni atmosferische estreme a farla da padrone insieme ad un vulcano (purtroppo fa solo da sfondo e non ci saranno interazioni di alcun genere con lui…) e strade decisamente molto sconnesse (ma a volte le strade non ci sono proprio…) con nebbia che si taglia con il coltello o monsoni tropicali come ciliegine sulle torte.

Ecco quindi che sarà fondamentale utilizzare quattro ruote capaci di reggere a queste condizioni estreme.  Delta Integrale, Stratos, Renault 5 Turbo, RS2000 e gli altri boli da rally già provati su FH si sommano alle new entry dell’espansione, tra cui segnaliamo la Ford Ranger T6 Rally Raid e la MINI X-Raid All4 Racing Countryman.

Rispetto alla natura completamente arcade del gioco base, Storm Island consente di lavorare molto di più sull’assetto della nostra auto, compreso il motore. Se questo tipo di interazione non vi interessa, state tranquilli visto che sono presenti vari setup già pronti e che non vi impediranno quindi di pensare solo a guidare.

All’interno dell’isola potremo disputare ben novanta nuovi campionati,e cinque modalità inedite che comunque sono sempre variazioni sul tema di quanto già visto in FH2. I loro nomi comunque sono Rampage, Brawl, Extreme Cross Country, Cross Country Circuit e Gauntlet. Quest’ultima è forse la più originale (se pur forse sia stata ispirata da Deriveclub) con gare in notturna, condizioni di visibilità ridottissime.

Se pur il prezzo non sia basso (20 euro), non possiamo che consigliare caldamente Storm Island a chi ha già divorato le strade della Costa Azzurra visto che Storm Island allarga ancora e nel migliore dei modi l’esperienza di gioco. Se ancora non avete acquistato Forza Horizon 2 invece, non possiamo che consigliarlo caldamente a tutti coloro che amano i racing smaccatamente e volutamente arcade.

VOTO: 9