Mesi fa, prima dell’inizio del Festival di Cannes, Mark Damon della Foresight Unlimited aveva presentato al market un film fantascientifico molto ambizioso sulla perdita di gravità in diverse regioni della Terra, intitolato Inversion. Sebbene senza regista, lo script firmato da Bragi Schut e David Arata, co-sceneggiatori di I figli degli uomini, aveva entusiasmato i compratori di tutto il mondo, ottenendo accordi in Spagna, Russia, Europa orientale, America Latina, Medio oriente, India… e in Thailandia.
Dall’American Film Market (AFM) arriva la notizia che Scott Waugh (Need for speed) è in trattative finali per dirigere la pellicola che potrà contare su un budget di 120 milioni di dollari. Protagonista del film è un giovane scienziato cinese che con uno scaltro espatriato americano sta correndo contro il tempo attorno al globo per salvare la terra da una minaccia apocalittica – un inversione della gravità che sta causando lo sradicamento delle civilizzazioni e le sta facendo precipitare nel cielo.
Questa primavera Damon aveva detto che il film sarebbe stato distribuito negli Stati Uniti da un grosso studio Hollywoodiano, ma non è ancora stato svelato chi fra Warner Bros, Paramount, Fox, Universal, Sony o Disney se ne occuperà. Le riprese di Inversion, prodotto da Philip Lee (Cloud Atlas), Michael Nozik (Syriana) e Markus Barmettler (Conviction), cominceranno ad Aprile. L’uscita è prevista per il 2016.