“Mia moglie dice sempre che sono in uomo fortunato” così Miyazaki Hayao ha cominciato il suo breve discorso di accettazione dell’oscar alla carriera che gli è stato consegnato da uno dei suoi più grandi ammiratori, John Lasseter. Lo stesso regista di Toy Story ha presentato l’artista giapponese con un lungo preambolo pieno di belle parole e di sincera ammirazione e gratitudine per Miyazaki, il cui Lupin il castello di Cagliostro cambiò radicalmente il suo modo di intendere l’animazione. Lasseter ha poi continuato definendo il regista de Principessa Mononoke uno dei due più grandi artisti ad aver mai lavorato nell’arte animata, l’altro essendo niente di meno che Walt Disney.
Nel ritirare il premio il regista giapponese ha aperto il suo breve discorso dichiarando, come già detto, che si ritiene un uomo fortunato e spiegando successivamente il perchè
Ho potuto vivere in un epoca, l’ultima, in cui era ancora possibile fare animazione con una matita, carta e una pellicola
virando sull tematica della guerra, che un ruolo così importante riveste in tutti i suoi lavori, ha poi aggiunto:
Mi sento fortunato anche perchè nei cinquant’anni che ho dedicato all’animazione il mio paese non è stato mai coinvolto direttamente in nessuna guerra, anche se ha tratto profitti dai conflitti in altre zone
Una considerazione che può essere letta abbastanza direttamente come critica e timore per l’avanzata destrorsa e nazionalista in Giappone, a livello governativo naturalmente, ma in maniera più subdola anche fra il sentire comune di un’ampia fetta della popolazione. Parole che gettano luce anche sul credo storico ed artistico di Miyazaki dove, giudicando lo svilippo e le tematiche delle sue opere, si deduce che la guerra non è l’eccezione ma purtroppo la regola della storia del genere umano, una visione pessimista che è l’altra faccia di quella più ottimista in cui Miyazaki immagina e spera in un mondo densamente spopolato e fortemente de-antropocentrizzato.
Miyazaki a poi finito con una battutta dicendo che la fortuna più grande è stata quella di
essere qui quest’oggi ed aver potuto incontrare Maureen O’Hara
attrice anch’essa premiata con un oscar alla carriera, ma ecco il video della discorso di Miyazaki: