Tra i momenti più enigmatici e inquietanti di Mulholland Drive, il capolavoro del 2001 diretto da David Lynch, c’è l’entrata in scena di un orribile barbone. I fan conoscono bene quel momento, brevissimo e carico di una tensione indescrivibile.
Come con tutte le opere del regista americano gli studiosi di cinema o più semplicemente gli appassionati hanno cercato di dare una spiegazione a quel momento e a quel personaggi: chi è? Cosa rappresenta? Perché quello sguardo?
Risposte che conosce solamente David Lynch, ma ora abbiamo scoperto qualche dettaglio in più sulla realizzazione di quella scena, che magari potrebbero aiutarci a trovare un senso. Sì, perché a quanto pare nello sguardo di quel barbone c’è un sentimento più puro che mai: l’amore.
A confermarlo Bonnie Aarons, che ha interpretato il barbone che nel film incrocia la strada del povero Patrick Fischler. Durante una recente intervista l’attrice ha dichiarato:
[David Lynch] Aveva un’idea molto precisa di quello che voleva. Ho girato la scena un paio di volte ma lui mi ha detto: “No, non voglio niente del genere!”. Sapete, David è sul serio sexy e mentre mi parlava ho cominciato a guardarlo con aria sognante e lui improvvisamente mi ha detto: “Ecco, è proprio questo che voglio!”. Sono tornata vicino al bidone per ripetere la scena e lui mi ha detto: “No, non così, devi fare lo sguardo che hai fatto prima!” e io ho risposto “Sai, è più facile per me se ti sto guardando!”. Quindi, indovinate un po’? È venuto proprio lì da me mentre stavamo girando e in quel momento stavo guardando lui.
Per maggiori dettagli sul film Mulholland Drive vi rimandiamo a questo articolo.