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Halo The Master Chief Collection: La Recensione per Xbox One

Pubblicato il 11 novembre 2014 di Fabrizio Tropeano

Nella oramai leggendaria console war, i videogames in esclusiva per una macchina da gioco sono da sempre un elemento fondamentale per il successo o meno di un hardware videoludico. Indubbiamente per Microsoft il brand Halo ha rappresentato il traino maggiore di successo per la prima Xbox, per Xbox 360 poi ed ora, a Redmond sperano, anche su Xbox One.

Come probabilmente molti di voi sapranno, Bungie già da tempo ha abbandonato Halo per immergersi in Destiny. In molti temevano per Master Chief e soci ma la studio interno di Microsoft, 343 Industries, ha già rassicurato i fan con lo straordinario Halo 4 e questa collezione conferma ancora una volta le ottime capacità del team.

In attesa dell’uscita di Halo 5 Guardians (previsto al momento entro la fine del 2015), si è pensato di proporre un monumentale omaggio alla saga con Halo The Master Chief Collection in esclusiva proprio per Xbox One. Tra disco di gioco e corposo aggiornamento da scaricare (stiamo parlando di oltre 15 giga), ritroviamo così i 4 episodi principali della saga più o meno modificati rispetto agli originali, conditi da un numero impressionante di extra, rappresentati dalla prima stagione del telefilm prodotta da Ridley Scott Halo Nightfall, (che ancora non abbiamo avuto modo di vedere. Ne torneremo a parlare prossimamente), la possibilità di accedere alla beta multiplayer di Halo Guardians (disponibile dal prossimo Dicembre) e tantissimo altro materiale bonus impossibile da elencare senza diventare noiosi.

Se il terzo ed il quarto capitolo sono soltanto aumentati di risoluzione e frame rate (60 fps invece di 30), i primi due Halo sono stati rivisti completamente (con un tasto però i più nostalgici, potranno rimettere la grafica originale… a loro rischio e pericolo visti i tanti anni passati) anche se ovviamente siamo lontano dagli standard attuali. Se riaffrontare le quattro campagne in single player ha valore soprattutto per l’effetto nostalgico di chi le aveva già vissute e valore storico per chi li affronterà per la prima volta, ben più attuale risulta essere il multiplayer anche questo finalmente a 60 frames al secondo.

Sono più di cento le mappe presenti rimaste quasi totalmente invariate al di fuori di sei tra le scelte dalla community e rifatte con il nuovo engine oltre che con qualche piccola sorpresa. Non manca neppure il multiplayer in split screen su una sola console, elemento certo meno importante oggi che c’è l’online ma usato ancora da moltissimi players che amano riunirsi “fisicamente” e giocare in compagnia.

Halo The Master Chief Collection continuerà ad essere aggiornato con altri materiali, oltre la beta di Halo 5, come le Spartan Ops di Halo 4, scaricabili da dicembre. Insomma,siamo veramente di fronte ad una vera e propria opera omnia su Master Chief-

In un’epoca in cui le rimasterizzazioni e le collection sono all’ordine del giorno, anche in modo eccessivo. Halo The Master Chief Collection risulta essere senza ombra di dubbio la migliore operazione mai compiuta in questo ambito. Il prezzo dell’esclusiva Xbox One è ampiamente ripagato da una mole di contenuti mai vista prima in un solo prodotto e tante attenzioni (alcune nuove scene di intermezzo completamente inedite, altre rifatte, soprattutto per Halo 2) che si sommano a quelle dei titoli originali come l’ottima localizzazione completamente in italiano.

Ovviamente la collection è indirizzata a chi già ama le avventure di Master Chief ed il suo universo immaginifico visto che chi non lo apprezzava prima non comincerà a farlo neppure dopo questa monumentale raccolta.

VOTO: 9