Tra i possibili sequel di cui si parla ormai da anni c’è quello di Chi ha incastrato Roger Rabbit?, il cult movie diretto nel 1988 da Robert Zemeckis e con protagonista il compianto Bob Hoskins nel ruolo del Detective Eddie Valiant.
Si farà mai questo film? Stando a quanto dichiarato recentemente dal produttore della Disney Don Hahn la risposta è NO e il motivo è più che condivisibile: si tratta di un film unico, che non potrebbe mai avere un sequel:
Per anni siamo stati sicuri che ci sarebbe stato un sequel. Abbiamo realizzato dei cartoni per mantenere i personaggi in vita e c’è una Cartoonia a Disneyland. Sono state scritte molte sceneggiature. Alcune volte è sembrato che il via libera fosse imminente. L’anno scorso abbiamo fatto uno screening all’Academy per i 25 anni del film e Bob Zemeckis e tutto il resto della crew erano lì. Abbiamo pensato “Forse questo è uno di quei film unici nel loro genere, che non potrebbero mai avere un sequel”. È stata una perfetta tempesta di persone, che si sono trovate a lavorare insieme. Un film analogico in cui i disegni sono stati realizzati a matita. Alcune volte ho pensato che ci fossero idee valide per un sequel. Ma credo proprio che si tratterà di un caso unico.
Il ragionamento fatto da Don Hahn è decisamente inattaccabile, ed è una cosa che le case di produzione dovrebbero tenere presente più spesso: non è necessario realizzare un sequel solo per scopi econimici, è necessario avere la giusta idea e se questa non c’è la cosa migliore è lasciare un mito intatto.
I meriti che si possono attribuire a Chi ha incastrato Roger Rabbit? sono tantissimi, primo fra tutti il fatto di aver contribuito in maniera determinante a rivoluzionare le potenzialità della tecnica mista, in grado di portare sullo schermo personaggi in carne ed ossa e cartoni animati. Non è stato sicuramente il primo film a mostrare scene simili (basta ricordare ad esempio Mary Poppins o Pomi d’ottone e manici di scopa), ma una cosa è certa: una simile interazione tra live action e cartoon non si era mai vista! L’illusione creata da Robert Zemeckis – un regista che è riuscito a fare del blockbuster una vera e propria forma d’arte – non ha avuto precedenti ed è riuscita a rimanere intatta fino ai giorni nostri.
Fonte: Collider