Commento a cura di Luca Veronesi.
Ecco un film dove né la lettura della trama su un blog, né la visione del trailer possono rendere appieno l’energia e le emozioni nelle quali lo spettatore viene trascinato. Tutto può cambiare è una commedia sentimentale agrodolce, brillante, divertente e con un soundtrack perfetto. Musica e storia sono mescolati sapientemente, in un film musicale senza essere un musical musical, un lungometraggio in cui la colonna sonora diviene coprotagonista al pari degli attori.
John Carney, regista rivelazione con Once al Sundance Film Festival, ci dà una sua personale visione di New York, ci racconta come la musica tutto trasforma, dai rapporti umani, alla storia d’amore fra due persone. Persino le situazioni banali di una serata newyorkese prendono vita divenendo momenti importanti, unici. Ex musicista, il regista conosce bene l’industria discografica, per lui il film è una ricerca, un viaggio sui talent scout d’un tempo, quelli che solo vent’anni fa cercavano nuovi musicisti per farli conoscere al mondo. Vecchi produttori che lasciavano che la musica parlasse, non imponevano uno stile ai cantanti, cercavano autenticità e bellezza. In tutto ciò emerge una storia, originale, con un bel ritmo ed un narrato da principio non lineare ma sempre semplice e comprensibile.
Una colonna sonora che non dimenticheremo. Magnifica la sceneggiatura, con personaggi ben caratterizzati e la loro interazione sono dinamiche, profonde e divertenti. Anche i personaggi di contorno sono interpretati da attori di calibro, che come la moglie di Dan, interpretata da un’ottima Catherine Keener. Adam Levine, cantante dei Maroon 5, non me ne vogliano i sui fans, è discreto ma forse il meno convincente. Fa il suo lavoro, è belloccio ed ha una buona mimica facciale, anche se avrebbe potuto interpretare la parte chiunque altro (io lo preferisco come musicista n.d.r), ma quando canta tutto cambia e diviene magia. Invece Mark Ruffalo (Dan) è in una parola, perfetto, una scelta azzeccata, così come Keira Knightley (Gretta) è bravissima e con questa parte esce dal classico ruolo drammatico che si è ritagliata in molti dei suoi ultimi film (dove nella maggior parte delle volte moriva).
Dan e Greta, due anime che si incontrano nella New York metropolitana, in un momento della vita in cui, per motivi differenti, hanno l’una bisogno dell’altra. Un momento difficile diviene una nuova opportunità, grazie ad un incontro, grazie alla musica che… Tutto può cambiare. Un film che ricorderemo e porteremo con noi uscendo dalle sale, come non sempre accade.
Tutto può Cambiare uscirà nelle sale italiane il 16 ottobre distribuito da Lucky Red.