Cinema Videogames

Sunset Overdrive: La Recensione per Xbox One

Pubblicato il 27 ottobre 2014 di Fabrizio Tropeano

Dopo tante esclusive per console Playstation (vari episodi Ratchet & Clank, Resistance), dopo un non convincente titolo multipiattaforma (Fuse), Insomniac Games torna a proporre un prodotto in esclusiva per una sola console, ma per la prima volta si tratta di una macchina da gioco di casa Microsoft visto che Sunset Overdrive è un’esclusiva di Xbox One. Come sono andate le cose? Ve lo sveliamo subito nei paragrafi che seguono…

Parlare di Sunset Overdrive non è semplicissimo visto che sin dai primi istanti mescola ironia, metareferenzialità, attitudine punk (nella colonna sonora ma anche nel modo di proporre l’esperienza di gioco e per un utilizzo piuttosto elevato di scurrilità varie). L’incipit narrativo ci racconta che il nostro protagonista (personalizzabile a nostro completo piacimento) si ritrova in una città dove la maggior parte della popolazione si è trasformata in mostruosi mutanti a causa di un nuovo energy drink di cui tali creature mutaformi sono fortemente dipendenti.

Dovremo quindi difenderci da queste mostruose creature assetate di simil Red Bull e Burn: ad aiutarci ci saranno comunque dei personaggi comprimari che soprattutto all’inizio della nostra avventura ci daranno importanti consigli su come tentare di sopravvivere oltre che rifornirci di armi e potenziamenti sempre più potenti.

Da un punto di vista strettamente ludico, Sunset Overdrive può indubbiamente essere annoverato nella categoria degli shooter ma in modo sui generis. Caratteristica peculiare infatti del nostro alter ego è quella di poter realizzare salti elevatissimi su quasi ogni superficie oltre che poter “grindare” come se fosse su di uno skate su fili della luce, balaustre e quant’altro. Qualcosa di molto originale anche se i giocatori con più anni sulle spalle, potrebbero forse ricordarsi delle dinamiche simili presenti nella saga di Jet Set Radio.

Il gioco spinge quindi a farci diventare sempre più cool nell’uccisione dei nostri avversari (non solo mutanti, ma anche cattivissime gang di umani “normali”) effettuando combo di salti, grindate, utilizzo di poteri speciali da attivare proprio con movimenti “stylish”. Il risultato è decisamente convincente anche se diventare padroni del sistema di controllo non sarà qualcosa di immediato e che forse si sposa poco con l’iniziale sensazione di trovardi di fronte ad uno shooter “fracassone”, cosa che alla prova sul campo, si rivela del tutto falsa. La conferma arriva anche dalle difficoltose battle boss che richiedono veramente una grande concentrazione e tanta abilità con il pad.

Sotto il profilo tecnico, Sunset Overdrive nell’insieme convince pienamente grazie a tantissimi elementi su schermo, una buona qualità delle texture, alcuni mostri veramente giganti, effetti luce di primissima qualità ed una cura quasi maniacale per i dettagli. Forse la sua attitudine un pò scanzonata nasconde un pò la qualità molto elevata ma siamo di fronte sicuramente ad un eccellente prodotto per i nostri occhi.

Della colonna sonora molto punk vi abbiamo già detto. Un plauso anche all’ottimo lavoro di chi ha curato la localizzazione in italiano che, nonostante qualche sali e scendi qualitativo, è nettamente al di sopra delle media in ambito videoludico.

Sunset Overdrive quindi in ogni aspetto risulta essere un prodotto di primissimo livello anche in fatto di longevità con tantissime missioni primarie e side quest per il single player e varie modalità ben congegnate per il multiplayer on line.

Il suo essere un pò fuori dagli schemi sicuramente lo farà amare alla follia da alcuni e far apprezzare meno da altri, ma se cercate un’esperienza di gioco adrenalinica, impegnativa e poco incline all’omolagazione, Sunset Overdrive fa sicuramente al caso vostro.

VOTO: 8.5