La vita di ogni regista è sempre segnata da un film ben preciso. La cosa vale anche per Kevin Smith, che nel 1994 si è imposto all’attenzione mondiale con Clerks, una pellicola indipendente diventata nel giro di pochissimo tempo un cult assoluto, a tal punto d meritarsi un sequel e un terzo capitolo che prossimamente entrerà in lavorazione (QUI trovate ulteriori aggiornamenti).
La carriera di Smith è stata altalenante ma i meriti del suo esordio sono parecchi: stiamo infatti parlando di una pellicola che testimonia quanto nel mondo della settima arte anche le piccole idee, se trattate nel modo giusto (e questo al di là del budget), sono in grado di dimostrarsi vincenti.
E anche in questo caso tutto è dovuto ad un altro film, che ha illuminato la via di questo regista: Le Iene, diretto nel 1992 da Quentin Tarantino. L’intera carriera di Kevin Smith è stata segnata dall’incipit di quella pellicola, come lui stesso ha recentemente dichiarato:
La discussione su “Like a Virgin” di Madonna all’inizio de Le Iene. Mi ha praticamente cambiato la vita. Mi sono detto “Siamo legittimati a parlare di latri film nei film ora? Voglio farlo anch’io!” Perché semplicemente era questo il mio mondo: i film. Io e i miei amici non riuscivamo ad avere vere conversazioni senza citare ad un certo punto Arizona Junior. Quindi quando ho visto Quentin farlo, mi sono sentito autorizzato a farlo anche nei miei film. È così che è nato Clerks.
Gran parte di voi conoscerà il momento del film citato da Smith, in ogni caso abbiamo deciso di rinfrescarvi la memoria con una clip:
Effettivamente Clerks non è altro che un’estensione di questo momento, come dimostra questo estratto:
Questo però non vuole certo dire che Kevin Smith sia un clone di Quentin Tarantino, le loro pellicole sono molto diverse a cominciare dai generi che hanno deciso di abbracciare. Ciononostante tutto parte da lì.
Fonte: Reddit AMA