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C’era una volta un castello, e dentro il castello viveva un fantasma… No, bambini, non abbiate paura, perché il fantasma in questione non è per niente terrorizzante. Stiamo parlando di Un fantasma per amico, che uscirà al cinema il prossimo 30 ottobre distribuito da Notorious Pictures (la stessa casa di distribuzione di Belle e Sebastien e di L’Ape Maia). Il protagonista del film, che mescola attori in carne e ossa e animazione in Computer Grafica, è infatti un piccolo fantasmino curioso, candido come la neve e dai grandi occhi blu, un po’ irriverente ma molto simpatico.

Vive nel vecchio castello di di Eulenstein e esce dalla sua cassapanca soltanto per un’ora, dalla mezzanotte all’1, e gironzola per il castello dotato di un mazzo di chiavi magico che apre ogni porta e serratura. Ed è in grado di far “vivere” i quadri. Ha un unico desiderio: vedere com’è il mondo alla luce del giorno. E anche se il suo amico Gufo Ciufo fa di tutto per metterlo in guardia sul fatto che il giorno non è un posto da fantasmi, non riesce a levarsi questo pensiero dalla testa. Una notte si imbatte in tre ragazzini in gita la castello con la scuola. Karl, che ha una vera passione per i fantasmi, è l’unico a vederlo, ma nessuno gli crede.

Il giorno seguente, per il malfunzionamento dell’orologio del municipio, che detta il ritmo del sonno al fantasma, il fantasma si sveglia in pieno giorno, ma scopre a malincuore che gli abitanti della città invece di accoglierlo a braccia aperte hanno paura di lui. Inoltre la luce del sole lo indebolisce. Insomma, Gufo Ciufo aveva ragione. E per di più Karl finisce nei guai per un orologio antico di grande valore sparito per “colpa” del fantasma, proprio quando si sta organizzando una grande parata storica che vede coinvolta tutta la città. Riuscirà il nostro fantasmino a ritornare uno spettro notturno? E Karl riuscirà a ristabilire la verità?

Un fantasma per amico è una favola piacevole, adatta a tutta la famiglia, condita dalla giusta dose di avventura, che insegna ai bambini quanto sia importante l’amicizia e la tolleranza (saranno proprio i bambini ad unire le forze per aiutare il fantasmino) e soprattutto fa capire a noi adulti il valore dell’immaginazione e della fantasia. Perché i grandi del film ripetono in continuazione che “i fantasmi non esistono”, mentre Karl e i suoi amici sanno bene che non solo esistono ma possono diventare anche grandi amici. Il film è quindi un invito ad andare oltre le apparenze e a fidarsi dei propri sogni. La storia si dipana con leggerezza e anche molto umorismo (spesso sono gli adulti a essere presi in giro, come il poliziotto imbranato e il sindaco sciocco e autoritario) e il fantasma è così carino che è praticamente impossibile che faccia paura o desti timore. Insomma il film è un’avventura a misura di bambino dove i bambini sono protagonisti.

Ai vostri bimbi piacciono i fantasmi? Raccontatecelo nel box dei commenti qui sotto.
Un fantasma per amico, diretto da Alain Gsponer sarà nei cinema dal 30 ottobre distribuito da Notorius Pictures. Trovate info sul film nel nostro database QUI