In quasi perfetta contemporanea con l’arrivo del film nelle sale italiane, vi presentiamo il playset dei Guardiani della Galassia per Disney Infinity 2.0 Marvel Super Heroes, che si affianca al mondo di gioco degli Avengers (presente nello starter pack) e a quello di Spider-Man.
Il Mondo di Gioco dei Guardiani della Galassia viene venduto in bundle con i personaggi di Star-Lord (o Peter Quill che dir si voglia) e Gamora. Separatamente potrete trovare anche Rocket (anch’esso testato per questa recensione), Drax e Groot. Ad inizio 2015 dovrebbe arrivare anche Ronan, il “villain” dei Guardiani, ma probabilmente con missioni a sè e per utilizzarlo principalmente nella scatola Giochi 2.0.
Il videogame è stato realizzato dal team britannico di Studio Gobo che per il primo Disney Infinity aveva costruito il mondo di gioco dei Pirati dei Caraibi. Rispetto alle dinamiche da free roaming di Avengers e Spider-Man, i Guardiani della Galassia si muovono su coordinate da action adventure in 3D proponendoci alcune piacevolissime ore di gioco sul ponte di attracco di Ovunque, una colonia mineraria presente sia nei fumetti che nel film.
I Guardiani stanno scappando dai Sakaaran, il popolo che combatte insieme a Ronan, desiderosi di consegnare al Collezionista la Gemma dell’Infinito. Da questo “semplice” intreccio narrativo cominciano le nostre avventure composte da varie missioni che ci veranno proposte dal già citato Collezionista così come da Cosmo, un cane parlante che nel lungometraggio fa solo un’apparizione ma che gli amanti dei comics conoscono bene.
Come dicevamo, Guardiani della Galassia in Disney Infinity 2.0 Marvel Super Heroes si muove sulle coordinate dell’action in 3D in cui si mescolano momenti shooter, adventure (con alcuni semplici enigmi) ed anche platform. Piacevole la costruzione della colonia con varie strutture da esplorare anche in verticale così come si rivelano vincenti le dinamiche del gameplay, variegato e puntuale in ogni suo aspetto oltre arricchito da tante inquadrature “rubate” dal linguaggio filmico.
Come siamo oramai abituati, in tutti i mondi di gioco di Disney Infinity, anche i Guardiani sono stati ricostruiti fedelmente e rispecchiano le caratteristiche peculiari delle loro controparti “cinematografiche” e “fumettistiche”. Segnaliamo poi come sarà possibile sbloccare alcune missioni in cui poter utilizzare Iron Man e Nova, personaggi provenienti rispettivamente dal playset di Avengers e da quello di Spider-Man.
A livello tecnico i Guardiani della Galassia non fanno certo gridare al miracolo sulle console next-gen (abbiamo testato la versione Playstation 4), ma si difende bene grazie a tanti elementi su schermi ed una fluidità mai messa in discussione, neppure nei frangenti di gioco più caotici.
L’aspetto meno positivo è sicuramente rappresentato dalle musiche di accompagnamento, veramente poco convincenti e decisamente sotto tono così come accaduto anche nel mondo di Spider-Man. A bilanciare l’aspetto sonoro del titolo, c’è una qualità del doppiaggio italiano di pregevole fattura.
In conclusione, possiamo consigliare l’acquisto del playset dei Guardiani della Galassia a tutti coloro che, oltre ovviamente ad avere lo Starter Pack di Disney Infinity 2.0, si sono perdutamente innamorati di Rocket, Groot, Star-Lord, Gamora e Drax al cinema, senza troppo stare a vedere la data di nascita sulla carta d’identità. Di certo il videogame è strutturato per essere godibile anche dai giocatori più giovani ma i GdG hano uno spessore ludico decisamente convincente per tutti.
VOTO: 8