Quando ancora David Fincher era coinvolto nel progetto lo aveva detto chiaramente: l’unico che potrebbe interpretare con forza un personaggio così sfuggente come Steve Jobs è Christian Bale. L’attore, all’epoca (era lo scorso marzo), non aveva commentato; poi Fincher ha rotto con la Sony, è uscito dalla produzione, la regia è passata all’inglese Danny Boyle e per il ruolo di protagonista si sono fatti tanti nomi tra cui quelli di DiCaprio (che ha recentemente rinunciato per troppi impegni), Ben Affleck, Matt Damon e Bradley Cooper.
Ora però Christian Bale torna in gioco. L’ottima notizia arriva da THR dove si legge che la Sony è entrata in trattative con l’attore. Se tutto andrà in porto, il biopic su Jobs sarà girato prima di The Deep Blue Good-By, altro grande progetto ma della 20th Century Fox. Dopo il disastro di jOBS con Ashton Kutcher, in quel di Hollywood si è ben pensato di rendere giustizia al compianto Steve Jobs con un’altra pellicola di spessore, e soprattutto con un grande attore.
Questo il biopic su Steve Jobs è sceneggiato da testa di serie della scrittura filmica come Aaron Sorkin (premio Oscar per The Social Network). Come si diceva, alla regia ci sarà Danny Boyle, il regista inglese di cult come Trainspotting, poi premio Oscar per The Millionaire, al cinema l’ultima volta nel 2013 con il più deludente Trance.
Il film sarà ispirato alla biografia di Walter Isaacson, intitolata “Steve Jobs”. La Sony ha acquistato i diritti del libro nel 2011, dopo la morte del fondatore della Apple. Stando alle informazioni trapelate finora, la storia non sarà un classico biopic che ripercorrerà la vita del protagonista dalla culla alla tomba quanto un affresco in tre lunghi capitoli. Il racconto sarà diviso in tre parti, tre lunghissime scene che racconteranno ognuna la presentazione di un prodotto di casa Apple: la prima riguarderà il Mac; la seconda la NeXT Computer; e la terza l’iPod.
Fonte: Collider