Se seguite anche solo sommariamente lo scenario dei festival internazionali saprete bene che tra i giovani registi più apprezzati il primo posto è occupato da Xavier Dolan: ragazzo di 25 anni, con all’attivo già 5 film che sono stati presentati (e spesso premiati) nelle principali kermesse cinematografiche mondiali, da Cannes a Venezia. Alla Biennale del 2013 il talentuoso autore aveva conquisto gran parte della critica con Tom à la ferme, mentre sulla Croisette di quest’anno ha portato lo sperimentale ed emozionante Mommy, aggiudicandosi il Premio della giuria.
Mommy è stato ora scelto dal Canada come il suo rappresentante per la prossima corsa agli Oscar nella categoria del Miglior Film Straniero; naturalmente è solo il primissimo passo perché la cinquina finale per l’ambita statuetta è ancora tutta da decidere e sarà annunciata solo il 15 gennaio 2015. Enfant prodige del cinema canadese (è del Québec, per l’esattezza), Dolan aveva già provato ad entrare in gara per gli Academy Awards col suo film di debutto girato a soli 19 anni J’ai tué ma mère: selezionata dalla sua nazione, la pellicola non era però poi rientrata nella lista finale dei candidati. Con Mommy, film decisamente più maturo e riuscito, potrebbe essere la volta buona. Per la cronaca, l’ultima volta che il Canada si è aggiudicato un Oscar è stato nel 2004 con Le invasioni barbariche di Denys Arcand. Sul fronte italiano, ad oggi, i possibili candidati del nostro paese per gli Oscar 2015 sono invece questi.
«Per ora mi permetto di sognare, la possibilità di un Oscar è reale e il lavoro continua» così ha commentato il giovane regista che nel frattempo sta preparando il suo prossimo film, il primo in lingua inglese: The Death and Life of John F. Donovan. Tra i protagonisti, niente meno che Jessica Chastain: proprio dopo aver visto Mommy ed esserne rimasta folgorata, l’attrice ha “corteggiato” Xavier Dolan su Twitter e, tra un complimento e l’altro, ha accettato con entusiasmo di recitare nel suo nuovo progetto. Ossia la storia di un ragazzino di 11 anni e della sua ossessione per una star dove lei vestirà i panni di una perfida giornalista di gossip.
La storia di Mommy, invece, è quella di una madre sola che cerca di crescere un figlio adolescente affetto dalla sindrome dell’ADHD, il disturbo da deficit di attenzione ed iperattività. Regia virtuosa, colonne sonore invadenti, schermi quadrati che si allargano in 16:9 in sintonia con le emozioni in ebollizione del protagonista, il film uscirà nei cinema italiani il 27 novembre 2014 grazie a Good Film, società di distribuzione che continua a portare nelle nostre sale titoli interessanti come Nymphomaniac, Dallas Buyers Club e Locke. Sotto il trailer:
Fonte: Premiere