Cinema SW Japan

Tre corti sui Pikmin prodotti da Miyamoto Shigeru, il padre di Super Mario

Pubblicato il 17 settembre 2014 di Redazione

Screenweek dal Giappone

Oltre ad aprirsi con l’anteprima mondiale di Big Hero 6, che darà il via alla manifestazione il prossimo 23 ottobre, ed organizzare una vasta retrospettiva su Anno Hideaki, il padre di Evangelion, Il Tokyo International Film Festival di quest’anno presenterà anche un lavoro prodotto Miyamoto Shigeru. Il giapponese è uno dei più famosi game designer presenti in circolazione ed uno dei più conosciuti e responsabile della creazione di personaggi oramai entrati nell’immaginario popolare mondiale come Super Mario, Donkey Kong, e Zelda, solo per citare i più noti. Ebbene al Tokyo Film Festival, giunto quest’anno alla sua ventisettesima edizione, Miyamoto porterà tre corti animati realizzati in CG e che saranno proiettati in 3D, si tratta di lavori dedicati ai Pikmin ed al loro mondo, protagonisti di un gioco la cui prima edizione uscì per Nintendo nel 2001/2.

I Pikmin sono creature a metà tra il regno vegetale e quello animale sul cui pianeta un giorno capita per caso il capitano Olimar, un astronauta. I quattro cominciano a vivere insieme ed a raccogliere vari tesori sparsi qua e là sul pianeta. I tre corti sembrerebbero indirizzati ad un pubblico di bambini e/o ragazzini, almeno stando alle sinossi. Il primo s’intitola The Night Juicer e vede il capitano prepararsi il suo succo preferito, il secondo, Treasure in a Bottle, nel quale i Pikmin si imbattono in una strana creatura, mentre nell’ultimo, intitolato Occupational Hazard, i quattro protagonisti vivono un’avventura in un cantiere.
Il progetto nasce come una sorta di spin-off o di derivazione che dir si voglia, di una serie di brevi ma carine animazioni realizzate dalla Nintendo per la Toho Cinemas alcuni anni fa e proiettate ancora oggi prima dell’inizio dei film nelle sale del colosso distributivo giapponese.