Dopo la smentita fornita da Benedict Cumberbatch sulla sua possibile corsa nel ruolo di Doctor Strange, l’attore era uscito per un po’ dal circolo delle voci riguardanti i casting dei vari cinecomic in lavorazione, fino al red carpet del GQ Man Of The Year, tenutosi martedì sera, dove è stato premiato da Dan Stevens come miglior attore.
La BBC ha chiesto all’attore se è vera la voce che apparirà in Batman v Superman: Dawn of Justice nei panni di un cattivo, e lui ha risposto:
“Questa è divertente, non l’avevo ancora sentita fino a stasera”.
Ma secondo un’altra voce Cumberbatch potrebbe invece interpretare Martian Manhunter nel film della Justice League.
“Questa voce la lascerò correre”.
Quanto dobbiamo prendere seriamente queste risposte? È vero che non ha smentito nessuna delle due voci anche se sembra aver risposto che il primo caso è solo una diceria, mentre il secondo forse no. Ma c’è da tener conto che Cumberbatch potrebbe sfruttare queste voci per attirare interesse verso di sé, non che ne abbia particolarmente bisogno visto che i biglietti per la produzione teatrale di Amleto, a cui parteciperà, sono stati venduti più velocemente di quelli per il concerto ‘On the Run‘ di Jay Z e Beyonce.
Dopo il passaggio a Telluride, il suo ultimo film The Imitation Game è diventato una delle pellicole favorite per la corsa agli Oscar 2015. Il film sceneggiato da Grahama Moore e diretto da Morten Tyldum (Headhunters), farà il suo ingresso nelle sale americane il 21 settembre 2014. Nel cast troviamo anche Keira Knightley, Matthew Goode, Mark Strong, Rory Kinnear, Charles Dance, Allen Leech e Matthew Beard.
Fonti BBC,