Ansel Elgort dopo Colpa delle stelle non vuole essere una celebrità ma una persona

Ansel Elgort nel giro di un anno ha acquisito un a grande popolarità, specialmente ora che è uscito Colpa delle stelle nelle sale e che tutte noi ci siamo prese una bella cotta per Augustus Black. Ansel Elgort lo vedremo spesso d’ora in poi al cinema. Ecco l’intervista con Teen Vogue.

Ansel Elgort è stato intervistato da Teen Vogue durante le premiere del suo nuovo film, Men, Women and Children (qui il trailer) al Toronto Film Festival in questi giorni. Nell’intervista Ansel ha parlato dei suoi progetti.

Innanzitutto non dobbiamo aspettarci che Men, Women and Children sia una specie di sequel di Colpa delle Stelle: “Penso che è quello che un sacco di gente vorrebbe.”

Parlando della sua fitta agenda di lavoro Ansel racconta; “Ho finito di girare nell’ottobre 2013 poi ho avuto un mese di pausa e poi ho cominciato a filmare  Men, Women & Children. Poi sono andato direttamente a lavorare sulla promozione stampa di Divergent press. Poi dopo che è uscito mi sono messo a lavorare sulla promozione di TFIOS e poi TFIOS è uscito proprio mentre lavoravo su  Insurgent. Finisco  Insurgent in questi giorni ad Atlanta.”Poi Ansel parla della paura che la fama porti con sè la perdita di se stesso: “Le pissole cose significano molto per le persone. Ti rendono ciò che sei. Devo stare attento a non perdere le piccole cose, altrimenti il prossimo film che farò non sarà interessante perché sarò una celebrita invece che una persona.”

A questo punto l’intervistatrice di Teen Vogue lo rincuora dicendole che a lei sembra ancora una persona e lui risponde ringraziando: “Grazie.Sot cercando di tenere duro. Penso che se lavori e basta allora poi non hai una vita. È difficile avere una vita quando lavori molto.”

Vi è piaciuto Ansel Elgort in Colpa delle stelle?

[fonte: Teen Vogue]