Cinema

Addio a Joan Rivers, l’attrice e comica dalle battute irriverenti

Pubblicato il 05 settembre 2014 di Valentina Torlaschi

«L’America ha già il suo presidente gay: è Obama!». Oppure: «Ho fatto così tanta chirurgia plastica che quando morirò donerò il mio corpo alla Tupperware». Joan Rivers era una che non aveva paura di spararla grossa, l’importante era far ridere il suo pubblico, anche con battute scorrette, velenose e irriverenti. Lei, poi, non risparmiava nessuno, né il primo uomo di Stato americano, né Elizabeth Taylor, né Anna Frank, né tanto meno se stessa. «Prendo in giro tutti, senza distinzione di razza, colore o religione. Ogni scherzo, anche se di cattivo gusto, è fatto per attirare l’attenzione su qualcosa che mi interessa davvero», questa era la sua filosofia di vita dichiarata una volta durante una delle sue tante interviste.

Purtroppo, l’attrice e comica americana è morta ieri, all’età di 81 anni. Ad annunciarlo è stata la figlia Melissa: la Rivers era stata ricoverata in condizioni critiche nell’ospedale Mount Sinai di New York dopo le complicazioni per intervento alle corde vocali la scorsa settimana ma non è riuscita a farcela. «La gioia più grande di mia madre era di far ridere le persone. Anche se è difficile farlo ora, so che il suo ultimo desiderio sarebbe stato quello di vederci ridere presto» si legge nel comunicato rilasciato dalla famiglia.

Volto noto e amato del piccolo schermo americano prima con Fashion Police e poi con il The Tonight Show, Joan Rivers aveva recitato anche per il cinema: tra le sue ultime parti, quella come doppiatrice in Shrek 2 e il cameo di Iron man 3.

Sotto, il trailer del documentario Joan Rivers: A Piece of Work a lei dedicato nel 2010:

Fonte: Variety