È stata una delle grosse sorprese del Comic-Con 2014: The Last of Us, il videogame survival che ha raggiunto un grandissimo successo lo scorso anno, diventerà un film prodotto da Sam Raimi.
Alla convention era presente anche Neil Druckmann, il creatore del videogioco, che sarà direttamente coinvolto nel progetto in quanto sta lavorando alla sceneggiatura. Ricordiamo che la star di Game of Thrones Maisie Williams ha già avuto qualche incontro con la produzione e Raimi, e potrebbe interpretare il ruolo di Ellie.
Ma quali saranno le (inevitabili) differenze tra gioco e film? Sono in arrivo tutta una serie di film sui videogame che ci piace chiamare Versione 2.0 (Warcraft, Assassin’s Creed), e a quanto pare The Last of Us non farà differenza.
Ecco alcune parole proprio di Druckmann rilasciate in un’intervista:
“In 2 ore non puoi raccontare lo stesso tipo di storia che si può raccontare in un gioco come The Last of Us, che dura 15 ore. […] Ora sto scrivendo la sceneggiatura, ed è stato molto difficile perché succedono così tante cose nel gioco che non possono starci tutte in un film. Figuriamoci il gameplay e i dialoghi. […] C’è tanta narrazione e sembra quasi un romanzo, mentre un film funziona bene quando è totalmente focalizzato su una cosa. Quindi come prima cosa mi sono chiesto: di cosa parla veramente questa storia? Chiaramente di Joel ed Ellie. Quali sono i momenti più importanti che non possiamo perdere? Si inizia con quelli, e si lascia fuori tutto il resto. È stata dura tagliare alcune cose, ma quello che inizio a capire è che è necessario concentrarsi su questi due personaggi. Alcune parti saranno simili al gioco e alcune saranno diverse, ma è abbastanza interessante questo processo perché mi fa capire meglio il tutto e i punti di forza rispetto al videogioco.”
QUI trovate la recensione di The Last of Us Remastered.
Fonte: via CS
