Anche se molti film devono ancora in sala e addirittura sono ancora in fase di finalizzazione, una delle attività che più diverte blogger e giornalisti di siti di cinema è iniziare a stilare delle previsioni sui possibili sfidanti ai prossimi Oscar. Così, se il primo articolo sull’argomento è stato scritto già in quel di marzo da Indiewire, oggi è Premiere a ipotizzare un possibile testa a testa tra i coniugi Brangelina nella corsa per l’ambita statuetta. Il sito francese mette infatti in risalto come le due star Angelina Jolie e Brad Pitt siano coinvolte in due film, rispettivamente Unbroken e Fury, che hanno sulla carte tutte le qualità giuste per conquistare i giurati dell’Academy nella categoria Miglior film.
Partiamo dal film di Angelina Jolie: Unbroken. La pellicola diretta dalla Jolie racconta della straordinaria esistenza di Louis Zamperini, purtroppo recentemente scomparso. Lui, giovane ragazzo che, dopo essere diventato campione olimpico, dovette andare sul fronte e, insieme ad altri due membri dell’equipaggio, sopravvisse su una zattera per 47 giorni dopo un quasi fatale incidente aereo durante la Seconda Guerra Mondiale. La tragedia fu solo l’inizio visto che i giovani vennero poi catturati dalla Marina giapponese e inviati a in campo di prigionia dove vennero anche torturati. Liberato alla fine della guerra, nel maggio 1945, Zamperini scoprì poi che l’esercito aveva già annunciato la sua morte alla famiglia… Una volta tornato a caso, l’uomo soffrì di una grave forma di sindrome post-traumatica riuscendo poi a risolvere i suoi problemi con la religione e il perdono verso i vecchi nemici. Insomma una storia (vittoriosa) di uomo caparbio, coraggioso che, nonostante tutto, continua a inseguire i propri sogni. E li realizza, diventando un eroe. Una storia di quelle che l’Academy ama, che vanta una star di richiamo come la Jolie nella nuova veste di regista (Angelina, qui, dirige solo e non recita; questo è il suo secondo film dietro la macchina da presa ma il primo in lingua inglese e con un cast conosciuto) che si avvale di un’acclamata squadra d’attori (i giovani Jack O’Connell e Garrett Hedlund) e di ottimi professionisti come il direttore della fotografia Roger Deakins (Skyfall e Non è un paese per vecchi) nonché Joel e Ethan Coen in veste di sceneggiatori.
Passiamo ora a Brad Pitt e al suo Fury. Anche questo è un film ambientato in guerra, qui durante il secondo conflitto mondiale, e anche questo è un titolo che sulla carta ha diverse qualità del “film da Oscar”. Il suo regista, David Ayer, forse non è dei nomi più noti ma si è fatto apprezzare con i suoi precedenti lavori, ossia il poliziesco indie End of Watch e l’action Sabotage con Arnold Schwarzenegger. Ma soprattutto si punta sul cast che è capeggiato appunto da Brad Pitt nei panni di un sergente alla guida di un carroarmato che contiene altri soldati tra cui uno col volto di Shia LaBeouf. Ambientato in gran parte a bordo di questo claustrofobico carroarmato, Fury racconterà della guerra e della sua devastazione sui soldati: una devastazione non solo fisica ma anche psicologica. Siamo nel 1945, momento in cui il regime nazista era ormai collassato e un gruppo di 5 militari dell’esercito americano combattono, il film è in gran parte ambientato a bordo del loro mezzo blindato di nome Fury e mostra le loro ultime battaglie contro i tedeschi.
Cosa dite? Ci sarà davvero una sfida in famiglia Angelina Jolie vs. Brad Pitt agli Oscar 2015?
Fonte: Premiere