Grazie a diversi speciali, interviste e alla visione di Guardiani della Galassia, sono stati individuati la maggior parte degli easter egg presenti nel film della Marvel. Questo perché sarà necessario aspettare la versione home video per poter esplorare con calma il film.
Abbiamo cercato di contenere il più possibile gli spoiler, ma non abbiamo potuto evitarli, quindi ATTENZIONE SPOILER:
–Laura Haddock interpreta la madre di Peter Quill, Meredith, malata terminale. L’attrice ha interpretato un breve ruolo (minuto 2:10 nella clip) in Captain America: Il primo Vendicatore.
-Viene menzionato un paio di volte il padre di Star Lord, sua madre lo descrive come un angelo fatto di luce. Alla fine del film scopriamo che appartiene a una razza aliena molto antica che non è mai stata vista prima dai membri dei Nova Corps, grazie a un analisi del dna di Quill. Nei fumetti J’son di Spartax (Jason di Spartax, ndr.) è l’imperatore dell’impero Spartoi, una razza sorella dei Shi’ar.
-Yondu rivela in una scena che era stato originariamente assunto per accompagnare Peter da ‘quello stronzo’ di suo padre, ma alla fine ha deciso di tenerselo.
-Quando Peter prende in mano la Power Stone, a differenza dell’assistente del Collezionista non muore istantaneamente. Secondo Gamora i geni del padre potrebbero aver giocato a suo favore in quel momento.
–Feige ha confermato che farà parte del seguito.–Carina Walters l’assistente del Collezionista, è in realtà la figlia. Nei fumetti diventa la compagna di Michael Korvac
–Yondu è uno dei membri della prima squadra dei Guardiani, nel fumetti. La versione cinematografica è moolto diversa dalla controparte a fumetti, ma sono state mantenute la pelle blu, il suo quasar mohawk, e la freccia che controlla fischiando. Nei fumetti è un arciere provetto e può cambiare la direzione delle frecce con una serie di fischi, ma il controllo mostrato nel film sembra migliore.
-Il personaggio di Peter Quill è ispirato a quello di Indiana Jones
Il simbolo che sfoggia nel film è l’insegna dei Spartoi. In una delle prime bozze della sceneggiatrice Nicole Perlman, Quill scopriva l’identità del padre e lo visitava sul suo pianeta.
-La scena in cui Peter deve prendere l’Orb nel pianeta Morag è un chiaro omaggio a I predatori dell’arca perduta.
-Il contenitore contiene la Power Stone, descritta da Peter come qualcosa che possiede un atmosfera da arca dell’alleanza, falcone maltese.
-Alla fine del film vediamo che nel contenitore che Peter ha dato a Yondu, al posto della Power Stone si trova un pupazzo dei Troll, lo stesso che era comparso prima al fianco del suo mangianastri. Il Troll è un altro riferimento agli anni ottanta ma c’è chi ci ha visto un possibile riferimento a Pip the Troll, un associato di un altro membro dei Guardiani: Adam Warlock.-Il pianeta Morag non esiste nell’Universo Marvel ma è un tributo al leader dei Kree
-Citazioni anni ottanta:
John Stamos, definito un leggendario fuorilegge
Kevin Bacon, è definito come un grande eroe nel suo pianeta. Peter racconta a Gamora la trama di Footloose
il Wakman della Sony
Giving Tree è il nome con cui Peter si riferisce a Groot in un punto del film, è un riferimento al libro per bambini di Shel Silverstein
Ranger Rick è il nome con cui Peter chiama invece Rocket-L’astronave di Quill, la Milano, prende il suo nome da una delle sue prime cotte: Alyssa Milano
-La ragazza che compare sulla sua nave dopo la fuga da Morag è Bereet, una Krylorian e un artista-techno che è comparsa spesso nei fumetti di Hulk
-Nel film viene svelato che dietro l’uccisione della moglie e della figlia di Drax da parte di Ronan, c’era Thanos che muoveva i fili. Nel fumetto è Thanos l’autore dell’omicidio, per sconfiggerlo Drax ottiene un corpo potenziato
-Nella scena in cui Gamora fluttua nello spazio, Star-Lord si toglie la maschera e gliela fa indossare per farla respirare. Potrebbe trattarsi di un omaggio al fumetto 100th Anniversary Special: Guardians of the Galaxy in cui Gamora prende il ruolo di Peter
-La Kyln, la prigione in cui sono rinchiusi i Guardiani, è molto diversa dalla sua controparte a fumetti, composta da una serie di unità sferiche che si trovano vicino alla barriera galattica Crunch. La Kyln nei fumetti è usata principalmente come fonte energetica per i mondi vicini ma viene usata anche come prigione intergalattica da cui è impossibile fuggire.
-La Knowhere, la testa di un defunto Celestiale, è una colonia di minatori, nei fumetti è la base dei Guardiani.
-Il capo della sicurezza di Knowhere, Cosmos, il cane russo perso in un test spaziale, è uno dei trofei del Collezionista. Dopo l’esplosione del suo Museo, lo vediamo muoversi liberamente e in seguito compare anche nel secondo easter egg. Nei fumetti è un cane altamente intelligente ed è un alleato dei Guardiani, anche se ha avuto in passato degli scontri con Rocket. Questo elemento viene accennato quando i due si ringhiano a vicenda.
-Durante un battibecco su Knowhere, Rocket (Bradley Cooper) chiama Peter ‘Sachel a purse’. Il personaggio di Cooper in Una notte da leoni, Phil, chiama Alan in un modo simile.
-Al posto dei Sakaarans inizialmente doveva essere usata un’altra razza aliena, i Badoon ma la Fox ne detiene i diritti, così sono stati sostituiti.
–Denarian Saal è uno dei membri dei Nova Corps. Nei fumetti Garthan Saal è uno dei pochi superstiti alla distruzione di Xandar per mano di Nebula, che diventò l’originale Supernova.
–Rhomann Dey, nel fumetto l’attacco a Xandar compiuto da Warlord Zorr uccide la moglie e la figlia, che qui sono ancora vive.
-Quando Peter dice di avere un piano, al resto dei Guardiani, Gamora e Rocket cercano di spiegargli che il 12% di un piano non è un piano ma a mala pena un concetto. Il 12% si riferisce alle battute tra Tony e Pepper in Avengers.
CAMEO
-Mentre Rocket scansiona i dintorni di Xandar, inquadra con il suo apparecchio Stan Lee che definisce un vecchio losco.
–Nathan Fillion doppia l’alieno blu che viene tirato su per le narici da Groot, nella scena della prigione.
–Rob Zombie è la voce del sistema computerizzzato dei Ravager
–Gunn è uno dei Sakaarans, gli alieni senza faccia che Peter descrive come delle Tartarughe Ninja.
È uno dei membri dei Ravager
Inoltre ha fornito i movimenti del piccolo Groot ballerino, non si tratta di motion capture ma di motion reference.–Sean Gunn, fratello di James, ha fatto la motion capture di Rocket Racoon e Thanos
Ha interpretato Kraglin, il braccio destro di Yondu
La frase detta da Rocket: ‘A bunch of jackasses standing in a circle’ è nata sul set grazie a una sua improvvisazione.–Josh Brolin doppia Thanos, precedentemente in Avengers era stato interpretato da Damion Poitier.
–Dr Wesley Von Spears, il cane di Gunn, compare nella sequenza su Morag quando Peter sta cercando l’Orb, tramite un marchingegno che proietta degli ologrammi. Il cane appare brevemente in una scena mentre gioca con una bambina.
–Lloyd Kaufman (Tromeo e Juliet) interpreta un altro detenuto
–Il museo del collezionista. Gunn rivela che qui non si trova tutta la sua collezione:
-Il bozzolo di Adam Warlock, comparso precedentemente anche nel primo post credit di Thor: The Dark World. Dopo l’esplosione il bozzolo è aperto e vuoto.
–Chitaury
–Elfo Oscuro, interpretato da Doug Jones
–Howard il papero, lo s’intravede per un attimo, ma compare in tutta la sua gloria nel secondo post credit, è doppiato da Seth Green.
-Quando il Collezionista spiega le Infinity Stone, compaiono le immagini del Tesseract e dell’Aether
–Beta-Ray Bill, alcuni fan affermano di averlo intravisto, una figura marroncina con un mantello rosso sottovetro. Nei fumetti appartiene alla razza dei Korbinites, ed è il promo essere che non fa parte degli dei nordici ad essere ritenuto degno nell’impugnare il Mjolnir.
-I Vermi spaziali di Slither, un film di Gunn
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Fonti Mr . Sunday Movies, /Film