David Fincher parla in maniera metaforica del finale di Gone Girl – L’amore bugiardo

Dal giorno in cui il candidato all’Oscar David Fincher ha annunciato di aver cambiato il finale della sua versione cinematografica di Gone Girl, l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Gillian Flynn, i fan hanno solo un interrogativo in mente: cosa è stato alterato del materiale originale?

Durante una recente intervista il regista ha cercato di chiarire il punto, attraverso una metafora molto eloquente:

“Tutto e niente. Non è stata alterato il midollo di questa creatura. Abbiamo semplicemente cambiato la struttura ossea, la pelle. E i capelli. Si tratta semplicemente della parte esterna. Ma al suo interno è semplicemente quello che penso Gillian abbia sempre inteso.”

Ben Affleck è il protagonista, un uomo disperato alle prese con la ricerca della moglie scomparsa, mentre nel ruolo della moglie scomparsa troviamo Rosamund Pike. Il resto del cast comprende Tyler Perry, Kim Dickens, Patrick Fugit, Scoot McNairy, Missi Pyle, Casey Wilson, Emily Ratajkowski e Neil Patrick Harris.

Gone Girl è stato tratto da un romanzo scritto da Gillian Flynn, autrice ed ex-critica televisiva di EW, giunta al suo terzo romanzo dopo Sharp Objects e Dark Places. Sappiamo che rispetto al romanzo originale Fincher ha scelto di cambiare radicalmente il terzo atto insieme alla Flynn, sceneggiatrice tra l’altro della pellicola. Gone Girl arriverà nelle nostre sale il 2 ottobre 2014.

Fonte: Entertainment Weekly via Vulture