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Tarantino conferma che The Hateful Eight sarà il suo prossimo film

Pubblicato il 28 luglio 2014 di Valentina Torlaschi

Il Comic-Con si è appena concluso e, da quest’intenso week-end di cinema, continuano ad arrivare curiosità e preziosi aggiornamenti sui film e progetti più attesi dei prossimi mesi/anni. Ecco allora che si parla anche del possibile prossimo progetto di Mister Quentin Tarantino: il regista era infatti presente alla kermesse di San Diego per il panel dedico al sequel a fumetti della sua pellicola Django Unchained intitolato Django Meets Zorro e lì un fan gli ha chiesto se il western The Hateful Eight verrà effettivamente realizzato.

Tarantino ha risposto che «sì, il film si farà, ci stiamo lavorando». La notizia era nell’aria (già allo scorso Festival di Cannes Quentin aveva dichiarato di voler iniziare le riprese a novembre) ma, ora, una conferma in più non fa altro che tranquillizzare il pubblico che tanto attende questo nuovo western di Sir Tarantino.

Sappiamo tutti infatti che il progetto di The Hateful Eight è nato sotto una cattiva stella: a inizio anno, infatti, la sceneggiatura blindatissima della pellicola era stata diffusa a mezza Hollywood scatenando l’ira funesta dello stesso regista, spingendolo a cancellare il film e a fare dello script solo una versione teatrale. Ora però lo scenario sembra essere cambiato e di The Hateful Eight vedremo anche la versione filmica.

In base agli scorsi rumor, Tarantino starebbe revisionando la sceneggiatura con l’intento di battere il primo ciak a novembre nel Wyoming mentre il cast sarebbe composto dagli stessi interpreti che hanno preso parte alla lettura teatralizzata di The Hateful Eight lo scorso aprile sul palco del LACMA, il museo d’arte di Los Angeles. Ossia: Zoe Bell, Bruce Dern, Walton Goggins, Samuel L. Jackson, Michael Madsen, James Remar, Tim Roth, Kurt Russell e Amber TamblynThe Hateful Eight dovrebbe essere un western corale con Michael Madsen e Samuel L. Jackson nei panni di due cacciatori di taglie.

Vi terremo aggiornati, naturalmente.

Fonte: Collider